Rai Pubblicità introduce il costo per contatto nella vendita degli spazi al cinema

Non più vendita a schermo ma acquisto a contatto: questa la novità per il cinema annunciata da Rai Pubblicità.

La concessionaria introduce il concetto di performance anche nella vendita degli spazi adv nelle sale cinematografiche: all’interno delle circa 900 sale del circuito Rai Pubblicità, gli investitori possono acquistare gli spazi a costo per contatto (CPC) al posto del “semplice” schermo, senza alcuna garanzia di audience. “I contatti del circuito di Rai Pubblicità sono garantiti e certificati perché legati ai biglietti contabilizzati da Cinetel. La già ambita audience cinema, nota per essere considerata tra le più pregiate per età (bassa) e reddito (alto), diventa così ancora più interessante per il mondo della comunicazione” spiega la concessionaria, che può contare su 894 schermi, 137 strutture e 34 milioni di spettatori l’anno, anche grazie al recente accordo firmato con UCI Cinemas.

“L’introduzione del CPC in contesto cinematografico nasce dalla volontà di allineare anche il cinema alle logiche di acquisto degli altri mezzi di comunicazione con il valore aggiunto della certificazione. Con il 45% degli spettatori, rappresentiamo il principale player del mercato e vogliamo offrire ai clienti la massima efficienza sugli investimenti in questo canale. I primi riscontri da parte degli investitori sono stati ampiamente positivi e vogliamo procedere in questa direzione” dichiara Vittorio Perina, Responsabile Top Events e Cinema di Rai Pubblicità “Grazie all’assenza di distrazioni, alla focalizzazione sul messaggio, alle leve emozionali che associano il messaggio pubblicitario a un’esperienza positiva, il cinema consente ai brand di comunicare col pubblico con straordinaria efficacia aumentando così la propensione all’acquisto”.

Grazie alla flessibilità della pianificazione digitale si può selezionare il proprio target, legando lo spot a singoli film, si possono acquistare moduli esclusivi per i clienti lusso e formati lunghi o arrivare a pianificare campagne in singole città o cinema.

Per massimizzare gli investimenti e azzerare la distanza tra desiderio di acquisto e contatto con il prodotto, Rai Pubblicità consente di attivare, all’interno delle sale, iniziative volte al contatto diretto con i consumatori come corner espositivi, affissioni, consumer activations, dominations, personalizzazione della sala e promo ticket che consentono di creare un unicum tra l’esperienza in sala e il prodotto.

 

Rai Pubblicità introduce il costo per contatto nella vendita degli spazi al cinema ultima modifica: 2015-07-02T12:24:46+02:00 da Redazione

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