Torna per la seconda edizione il Brand + Media Meeting organizzato da Nextplora. In calendario il 9 aprile, sarà dedicato alla brand equity, alla costruzione di una rinnovata relazione tra marchi e consumatori e a demolire alcuni miti intorno alla CTV
Il nuovo appuntamento con il Brand + Media Meeting di Nextplora (di cui BrandNews è media partner, ndr) continua a esplorare il futuro di brand e media, ma lo fa da un nuovo punto di vista, a cominciare dalla presenza di Marco Bertini, docente della Esade Business School e visiting professor della Harvard Business School. “Una presenza indipendente”, spiega Andrea Giovenali, founder e Ceo di Nextplora, che inquadra il rapporto tra marca e consumatore e lo sviluppo della brand equity. “Bertini è un teorico, ma pragmatico, del marketing strategico e però ha molto a cuore i numeri e i risultati”, aggiunge Giovenali.
Identità di marca, riposizionamenti, evoluzioni, lanci di nuovi prodotti: guardando l’agenda della seconda edizione di Brand + Media Meeting organizzato da Nextplora si nota molta analisi delle varie fasi del ciclo di vita dei marchi, possiamo considerarlo uno dei fil rouge della giornata?
“Abbiamo la fortuna di affiancare molte grandi aziende, italiane e internazionali, una posizione gratificante e privilegiata, da cui vediamo chiaramente una fase di passaggio per cui il rinnovamento non è più procastinabile”, sottolinea Giovenali.
I consumatori sono cambiati, i media sono nuovi e molti di più, si affacciano nuove generazioni di consumatori, è il ragionamento del Ceo di Nextplora, e tante aziende “si stanno ponendo l’obiettivo di affrontare questo cambiamento per progredire e competere. Si tratta di percorsi che richiedono tempo, ma sono imprescindibili anche perché l’esigenza di confrontarsi con il mercato internazionale è ormai ineludibile”.
I brand. Nella giornata del Brand + Media Meeting si succederanno alcune aziende che questi passi hanno già iniziato a farli: Christine Vareschi, Senior communication manager di Loacker, racconterà come l’azienda ha iniziato a evolvere il racconto del brand preservandone alcuni fondamentali; Anita Tononi, Consumer insight manager di Bauli, affronterà il riposizionamento di due brand storici come Bauli e Motta; Giuseppe Fascia, Head of Marketing di Froneri Italy, di come si possa entrare in un mercato affollato grazie a un posizionamento distintivo e andare testa a testa con il leader di mercato.
Il media, e in particolare la TV, sarà il piatto forte dell’altra metà del meeting. Si parlerà molto di CTV, sia nell’intervento di Emanuele Perucconi, Senior data, media & ecommerce strategy manager di Heineken Italy, dedicato al difficile compito di raggiungere i giovani, sia in quello di Alessio Fattore, Chief data officer Publicis Media Italy, e Diego Semprún, Chief revenue and operations officer di Fluzo, sul tema – ma soprattutto sull’analisi dei dati di 150 campagne pubblicitarie – della CTV su cui, aggiunge Giovenali, “c’è molto mito e poca informazione”, abbandonando la tendenza a semplificare qualcosa che invece è complesso.
