Alla guerra dello streaming si aggiunge HBO Max mentre Sony abbandona. Accordo di 5 anni tra WarnerMedia e Sky su contenuti e produzioni

Arriverà a maggio 2020, per il momento solo negli Usa, al prezzo di 14,99 dollari al mese – tanto quanto costa oggi HBO via cavo –  il nuovo servizio di tv in streaming HBO Max.

WarnerMedia l’ha presentato mercoledì sera, insieme a un’anticipazione sull’offerta di contenuti, estremamente ricca e con titoli di sicuro richiamo.

 

Il servizio svod partirà con 10.000 ore di programmazione con contenuti originali HBO, i film Warner Bros e altre produzioni WarnerMedia.

Tra le novità più attese ‘House of the Dragon’, la nuova serie spin-off di Game of Thrones basata sul libro di George R.R. Martin ‘Fuoco e Sangue’, dedicata alla dinastia Targaryen. WarnerMedia ha inoltre acquisito i diritti di trasmissione in esclusiva di un ‘classico’ come South Park, per 500 milioni di dollari.

Tra le caratteristiche della piattaforma, WarnerMedia ha annunciato la funzione ‘Recommended By Humans’: i suggerimenti dei programmi da vedere arriveranno infatti non solo da algoritmi ma anche da esseri umani in carne ed ossa, per lo più talent e influencer che in brevi video parleranno dei loro programmi preferiti. Inoltre, la funzione ‘Co-Viewing’ permetterà di non perdere dal proprio profilo i programmi che si vedono insieme ad altre persone, con il loro account. Si potrà creare una homepage comune, separata dalle liste personali, per tenere traccia anche di questa modalità di visione.

Gli obiettivi sono ambiziosi, soprattutto alla luce della ‘guerra dello streaming’ che vedrà aggiungersi a breve Apple TV+ e Disney+: entro il 2025 HBO Max potrebbe raggiungere tra i 75 e i 90 milioni di utenti a livello globale, grazie all’espansione in altri paesi che dovrebbe avvenire nel 2021 partendo da Europa e America Latina, in collaborazione con i partner attuali a garanzia di stabilità. Nel 2021 dovrebbe arrivare anche una versione di HBO Max con spazi pubblicitari, venduta a un prezzo inferiore e che includerà programmi live.

Riguardo l’Italia (insieme a Uk, Irlanda, Germania, Austria), Sky ha infatti annunciato ieri di aver ampliato gli accordi pluriennali con Warner Media relativi a nuovi contenuti e coproduzioni.

Confermati i contenuti di HBO e dei canali Turner mentre film Warner Bros dal gennaio 2021, torneranno dopo anni sui canali Sky Cinema, con tante prime visioni tv. L’accordo include anche un maggior numero di contenuti on demand di Cartoon Network e Boomerang. Sky e Warner Media, inoltre, realizzeranno tramite Sky Studios e HBO Max un maggior numero di contenuti originali, dopo il successo di Chernobyl e il lancio di Caterina la Grande, da ieri su Sky e Now Tv.

Sony lascia. Di fronte all’ebollizione del mercato streaming, Sony ha deciso di ritirarsi e chiudere l’esperienza SVOD Playstation Vue e l’ha annunciato con un post sul blog proprio in occasione della partenza di HBO Max. Lanciato 4 anni, il servizio doveva capitalizzare i contenuti di Sony ma ha finito per affrontare costi troppo alti e una strategia poco chiara come aggregatore di canali cablati, proprio quelli che i consumatori Usa stanno tagliando.

Alla guerra dello streaming si aggiunge HBO Max mentre Sony abbandona. Accordo di 5 anni tra WarnerMedia e Sky su contenuti e produzioni ultima modifica: 2019-10-31T09:55:31+01:00 da Redazione

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