H&M mette a disposizione dei clienti svedesi una macchina per riciclare i vestiti in negozio

Da domenica in uno dei negozi H&M di Drottninggatan, il ‘corso’ di Stoccolma, troneggerà una enorme macchina, chiamata Looop, che permetterà ai clienti di sperimentare in prima persona il processo di riciclo degli abiti usati.

Da anni H&M raccoglie nei negozi i vestiti usati, e questa è la prima volta che fa toccare con mano ai consumatori il modo in cui opera per ridurre l’utilizzo di materia prima vergine. I visitatori potranno vedere i loro vecchi abiti trasformarsi in qualcosa di nuovo, davanti ai loro occhi.

Looop, creata dalla H&M Foundation insieme all’Hong Kong Research Institute of Textiles and Apparel e all’azienda di filatura di Hong Kong Novetex Textiles, utilizza una tecnica che pulisce e sminuzza le fibre, le unisce in un nuovo filato con cui si realizza la maglia per un nuovo capo.

Per ottenere un prodotto finito vengono aggiunte materie prime vergini di origine sostenibile, in quantità limitata. I clienti potranno usarlo con l’assistenza del personale pagando 100 corone (circa 10 euro) se sono iscritti al programma loyalty e 150 se invece non lo sono. Il ricavato andrà a finanziare la ricerca sui materiali.

“Esploriamo costantemente nuove tecnologie e innovazioni per aiutare a trasformare il settore della moda lavorando per ridurre la dipendenza dalle risorse vergini. Coinvolgere i clienti è la chiave per ottenere un vero cambiamento e siamo entusiasti di vedere cosa ispirerà Looop” commenta Pascal Brun, Head of Sustainability di H&M.

Il brand entro il 2030 si propone di utilizzare solo materiali di origine sostenibile o riciclati, dal 57% che era nel 2019.

H&M mette a disposizione dei clienti svedesi una macchina per riciclare i vestiti in negozio ultima modifica: 2020-10-12T11:29:58+02:00 da Redazione

Tags:

Related posts