Il mese di agosto si è chiuso con una flessione del 5,2%. I dati dell’Osservatorio Fcp-Assoradio
Gli investimenti pubblicitari radiofonici del periodo gennaio-agosto 2025, rilevati nell’ambito dell’Osservatorio Fcp-Assoradio, coordinato dalla società Reply, registrano una crescita del 2,1%, nonostante la flessione del 5,2% di agosto.
In termini di crescita percentuale, i principali comparti merceologici continuano a contribuire positivamente al progressivo: Distribuzione che si mantiene stabile al primo posto, seguita poi da Automotive, Alimentari, Finanziari e Tempo Libero, che registrano crescite a due cifre.
«I ricavi progressivi da gennaio ad agosto continuano a crescere, confermando la solidità del nostro business – commenta FCP -. Sebbene si registri una lieve flessione nel numero di campagne a parità di clienti, dovuta a una temporanea contrazione degli investimenti nell’ultimo trimestre – fenomeno che ha interessato quasi tutti i mezzi – riteniamo che si tratti di un trend congiunturale e non strutturale. La radio conferma il suo ottimo stato di salute, come dimostrano i recenti dati d’ascolto, a testimonianza della capacità del mezzo di attrarre e coinvolgere costantemente il pubblico, mantenendo la sua posizione di riferimento nel panorama media».