Upa, Assocom e Unicom siglano un documento con linee guida per la regolamentazione delle gare

Numero dei partecipanti, trasparenza sulle agenzie coinvolte, briefing uguale per tutti, criteri e tempi di valutazione, rimborso spese sono le principali indicazioni che però non sono impositive

Trasparenza, limitato numero di agenzie invitate (non più di 3/4), rimborso spese, briefing uguale per tutti e criteri e tempi di valutazione certi sono i principali punti del documento siglato da Upa, Assocom e Unicom per arrivare a una regolamentazione sulle gare di comunicazione private. Non si tratta, va specificato subito,  di indicazioni impositive, dal momento che le gare sono rapporti tra privati, ma di principi di base condivisi fra clienti e agenzie per la gestione corretta di una gara.

Si tratta di linee guida pensate specificamente per le gare e non per le consultazioni, che vengono ritenute, sia per agenzie che aziende, il sistema più proficuo per la selezione dei consulenti, perché permette all’azienda di conoscere meglio la struttura con cui andrà a collaborare.

Ecco i punti chiave condivisi dalle tre associazioni:

Il numero dei partecipanti chiamati alla gara si ritiene debba essere limitato: il numero ideale non esiste ma 3 concorrenti più l’agenzia uscente sembra essere un numero adeguato;

La trasparenza, cioè dichiarare quante e quali sono le agenzie chiamate a partecipare;

Le modalità operative: si ritiene che ogni partecipante debba ricevere lo stesso identico briefing e che ogni agenzia si debba impegnare al segreto professionale su quanto comunicato dal cliente. Per ben operare sarebbe opportuno definire a priori il modello di remunerazione con il quale si vuole lavorare;

Metodi e criteri di valutazione andrebbero anticipati da parte del cliente, così come l’agenzia dovrebbe definire il team che
dedicherà al progetto in caso di vincita;

I tempi per la presentazione dovranno essere congrui con la complessità del progetto;

L’impegno e il rispetto verso il lavoro richiesto rendono consigliabile definire un rimborso spese su base forfettaria uguale per tutte le agenzie invitate.

Questa stesura di linee guida – fanno sapere Upa, Assocom e Unicom – è un primo importante passo per rafforzare il rapporto fra committenti e agenzie, a vantaggio della qualità del lavoro e dei risultati per entrambe le parti. A queste prime indicazioni seguiranno nel corso del tempo altre raccomandazioni di qualità: la prima potrà riguardare i principi di verifica delle relazioni profittevoli nel rapporto tra azienda e agenzia.

Upa, Assocom e Unicom siglano un documento con linee guida per la regolamentazione delle gare ultima modifica: 2013-11-08T09:30:47+01:00 da Redazione

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