Samsung Ads scommette sull’AVoD e rafforza la gestione della privacy degli utenti

BrandNews ha parlato con Beatriz Pérez Montequi, Head of Sales Spain and Italy di Samsung Ads, per capire quanto stia crescendo da parte degli advertiser l’uso dell’ambiente Samsung TV Plus

Con una presenza delle sue smart TV nel 42% delle case degli italiani e dopo la crescita del 43% delle ore spese a guardare contenuti streaming sulle smart TV Samsung e l’incremento del 115% nella fruizione di servizi AVoD (il più alto in Europa), Samsung Ads scommette sulla pubblicità tanto in Europa quanto in Italia.

BrandNews ne ha parlato con Beatriz Pérez Montequi, Head of Sales Spain and Italy di Samsung Ads, per capire quanto stia crescendo da parte degli advertiser l’uso dell’ambiente Samsung TV Plus.

Beatriz Perez Montequi_Head of Sales Spain and Italy di Samsung Ads

“Da quando Netflix è entrato nella nostra quotidianità abbiamo assistito a un graduale passaggio allo streaming e tuttavia ciò ha offerto opportunità molto limitate ai brand desiderosi di connettersi con l’audience all’interno di questo ambiente, sostiene Pérez Montequi. Grazie alla continua innovazione di broadcaster e piattaforme, i servizi AVoD oggi riescono a offrire una fantastica user experience e contenuti premium senza il peso del costo di un abbonamento”.

Puntare sull’AVoD. E visto che il 56% degli adulti in Europa, secondo una ricerca condotta da Samsung Ads con Ipsos, è disposto a guardare inserzioni pubblicitarie in cambio di contenuti gratuiti, si capisce perché gli inserzionisti stiano puntando sui servizi AVoD.

“Riescono a connettersi con gli spettatori all’interno del redditizio spazio dello streaming”, aggiunge Pérez Montequi, secondo la quale i consumatori “hanno iniziato a raggiungere un punto di saturazione oltre il quale non accetteranno di sottoscrivere ulteriori abbonamenti”. Per gli inserzionisti, sottolinea la responsabile di Samsung Ads, il vantaggio di Samsung TV Plus è l’accesso a “contenuti premium, di qualità per il brand sullo schermo più grande della casa con le stesse capacità di targeting del digitale”. In Italia, il servizio AVOD Samsung TV Plus offre 75 canali, inclusi BBC e Pluto TV.

La risposta degli advertiser è stata positiva, dice Pérez Montequi, perché la soluzione permette di integrare gli acquisti lineari per ottenere una copertura incrementale delle campagne. “In Europa, Samsung Ads offre native advertising per Smart TV sul menu di navigazione della schermata principale, sull’app store, sull’Universal Guide e sul servizio OTT Samsung TV Plus”, spiega la manager, aggiungendo che gli utenti possono scegliere di interagire con gli annunci dal menu di navigazione della schermata principale.

Utenti in controllo. Le interazioni possono essere avviate solo dall’utente, nel quadro della Consent Management Platform (CMP) di One Trust introdotta da Samsung Ads anche in Italia da qualche settimana e che permette agli inserzionisti di raccogliere in modo semplice l’autorizzazione e le preferenze degli spettatori ed essere conformi alle regolamentazioni per la protezione dei dati come GDPR, CCPA e il TCF 2.0 di IAB.

Gli utenti, invece, sperimenteranno la possibilità di una maggiore personalizzazione e decideranno come potranno essere utilizzati i loro dati online da parti terze. Pérez Montequi dice che il tasso di adozione della CMP sulle Samsung TV in tutta Europa è stato molto alto e che la piattaforma permette, inoltre, di affidarsi a fornitori terzi di misurazione e verifica. 

A proposito di misurazione, la manager non commenta l’eventualità di un ingresso di Samsung Ads in Auditel e non condivide dati relativi al fatturato pubblicitario.

Samsung Ads scommette sull’AVoD e rafforza la gestione della privacy degli utenti ultima modifica: 2022-06-08T11:55:19+02:00 da Redazione

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