Certe frasi sono luoghi comuni utilizzate tutti i giorni per esprimere un disagio: ‘sono giornate di fuoco’, ‘oggi è stato un bagno di sangue’, ‘non c’è tregua’ arrivano da storie di guerra, ma diventano modi di dire per esprimere momenti particolarmente intensi di una giornata di lavoro.
Nella nuova campagna di Emergency, ideata dall’agenzia Ogilvy, tornano al loro reale significato per mettere in luce quanto la guerra e l’emergenza siano invece un’esperienza quotidiana per milioni di persone nel mondo.
Queste espressioni così comuni aiutano a svelare il loro vero significato per le persone colpite da guerre e conflitti armati per invitare a riflettere sulla vicinanza delle guerre, che spesso sottovalutiamo, e sulle conseguenze devastanti che hanno sulla vita di migliaia di persone e sottolineano che per Emergency la vera emergenza dovrebbe essere eliminare le guerre. La campagna si sviluppa sui canali social della non profit e in OOH a Milano, Roma, Bergamo, Trento, Padova, Rovigo e Vicenza, oltre a un impianto speciale nelle vicinanze dello stadio di San Siro, a Milano.
“Creare una vicinanza emotiva con un tema apparentemente lontano come la guerra è la grande sfida di Emergency”, sottolinea Giuseppe Mastromatteo, President & Chief Creative Officer di Ogilvy Italia.
CREDITI:
Creative Agency: Ogilvy Italia
President & Chief Creative Officer: Giuseppe Mastromatteo
Executive Creative Directors: Lavinia Francia, Francesco Basile
Creative Team: Ludovica Piro, Anna Montorsi
Head of Strategy: Luca Tapognani
Senior Strategist: Silvia Tasso
Account Supervisor: Eleonora Guidolin
Head of Social: Carola Bracci
Social Media Manager: Melanie Gemelli
Media Agency: Mindshare
