I dati analizzati da Strategie per Agenzie riguardano il 2016, ma il trend è confermato anche nel 2017. Gorizia con +124,50%, seguita da Ravenna (+53,25%), Caserta (+46,42%), Savona (+38,88%) le province che crescono di più. Milano è leader e nel 2016 è cresciuta oltre il 10%
Crescono a tassi record i fatturati delle agenzie di comunicazione nelle piccole province. È quanto emerge dai dati delle Camere di Commercio ed elaborati dal software per le ricerche di mercato grazie alla piattaforma kMap utilizzata all’interno del programma di formazione Strategie per Agenzie.
L’analisi riguarda i fatturati e il tasso di crescita di società a capitale del settore comunicazione e marketing (escluse le agenzie media “pure”, ovvero i centri di raccolta pubblicitaria) sulla base dei bilanci depositati nel 2017 per il 2016 e prendono in considerazione 4973 agenzie.
I fatturati 2016 confermano la provincia di Milano come leader nazionale del settore con 3.984.696.000 di euro, in crescita del 10,32% sul 2015. Seguono Roma, con 628.438.000 e un solo +1,50%, e Torino con 349.794.000, +2.07% sull’anno precedente. Il tasso di crescita più importante tra i grandi centri abitati riguarda Gorizia con +124,50% e Brescia, +34,05%.
“Il trend di crescita è confermato anche per il 2017, anche se non sono ancora disponibili i dati definitivi a causa della mancata consegna dei bilanci da parte di numerose società prese in esame” spiega Stefano Ferranti, fondatore di Strategie per Agenzie .
Comunicazione e territorio
I numeri più interessanti emersi dall’indagine riguardano le piccole province: tra le prime dieci per media di ricavi (fatturato complessivo/numero agenzie sul territorio), dopo Milano con 2.962.599, compare Reggio Calabria con 2.201.800, seguono poi Torino con 1.706.312 euro, Novara, Rimini, Mantova, Modena, Trieste, Pescara e Bolzano. Prendendo in considerazione i tassi di crescita tra 2015 e 2016, le prime dieci posizioni sono ricoperte da province ancora meno popolose, molte dislocate tra centro e sud Italia: guida Gorizia con +124,50%, seguita da Ravenna (+53,25%), Caserta (+46,42%), Savona (+38,88%) Chieti (38,30%), l’Aquila (+37,14%), Imperia (35,47%), Brescia (+34,05%), Benevento (+33,02%) e Nuoro (+32,47%).
“I denominatori comuni alle piccole agenzie nate in provincia negli ultimi anni – prosegue Ferranti – sono l’approccio al lavoro e il tipo di servizio offerto: si tratta di realtà impegnate sul digital, tendenzialmente orizzontali, snelle, flessibili, veloci ed efficaci, molto attente al cliente e ai cambiamenti del mercato, dei linguaggi e delle tecnologie.”