I chatbot di IA fanno affidamento “in modo sproporzionato” sui siti di informazione di bassa qualità che però consentono ai modelli di utilizzare i loro contenuti.
Vuole essere un punto di riferimento per confrontare l’affidabilità dei principali modelli di intelligenza artificiale generativa il monitoraggio mensile sulla disinformazione lanciato da NewsGuard.
Attivo anche in Italia, il servizio offre alle marche una protezione ulteriore, informa NewsGuard, che supera le tradizionali capacità di media monitoring.
Lo sviluppo dell’IA generativa è un moltiplicatore di disinformazione: NewsGuard ha identificato, finora, 725 siti web di notizie e informazioni generate dall’intelligenza artificiale, senza alcuna supervisione umana
Anche NewsGuard indaga X e i super-diffusori di disinformazione che si spartiscono i ricavi pubblicitari degli investimenti programmatici delle marche.
NewsGuard ha identificato 37 siti che sembrerebbero aver utilizzato l’intelligenza artificiale per riproporre articoli di testate giornalistiche tradizionali senza attribuzione della fonte.
L’ultima analisi di NewsGuard riporta che i video su Tik Tok contenenti informazioni false su marchi importanti hanno raccolto 57 milioni di visualizzazioni.
Il nuovo report della start-up NewsGuard che combatte la disinformazione segnala che questo approccio programmatico non protegge in alcun modo la brand safety
Sono 57 le organizzazioni non profit e non governative identificate da un nuovo report di NewsGuard a far pubblicità su siti web che trafficano in disinformazione.