CANNES LIONS. L’Italia cala il poker nei Film, bronzo a Heineken e Yovis (Publicis), Fiat 500 (Leo Burnett) e Coordown di Saatchi

Il giurato Bruno Bertelli, grazie anche alla qualita’ dei lavori in campo, riesce ad ottenere un grande risultato

Bruno Bertelli
Bruno Bertelli

Campagne di qualita’ e un giurato, riconosciuto, stimato e rilevante. E’ questo il mix che ha portato l’Italia ad ottenere un ottimo risultato nella categoria Film del Festival di Cannes. Sono andati a premio infatti 4 campagne su 5 promosse in shortlist. Anche il film Sogni d’Oro Star di Dlv Bbdo e Film Good avrebbe avuto chance se non fosse che i giurati anglosassoni, non disposti a scherzare e ironizzare sul concetto “don’t drive and drink’ contenuto nello spot italiano, non si fossero messi di traverso.

Alla fine tornano con una medaglia lo spot Heineken ‘Light’ creato da Publicis Milano per il mercato asiatico, Sigma Tau ‘Yovis Viaggio’ di Publicis, Fiat 500 di Leo Burnett, Coordown di Saatchi&Saatchi.

“I film rimangono i piu’ potenti mezzi che le marche ancora oggi hanno a disposizione per supportare i loro brand” ha detto Bruno Bertelli, che ha vinto nella sua carriera ben 30 Leoni a Cannes, compresi i 5 aggiudicati in questa edizione, ribadendo di fatto un concetto espresso anche dal presidente di giuria Amir Kassaei, cco di Ddb Worldwide.

“A livello di premi, il risultato di quest’anno conferma una tendenza positiva per l’Italia, visto che negli ultimi anni abbiamo sempre ottenuto una certa quantita’ di riconoscimenti. Abbiamo sicuramente recuperato in termini di credibilita’ una parte del gap che avevamo accumulato in passato”.

A livello di tendenze stilistiche e tematiche, Bertelli conferma le indicazioni emerse gia’ due anni fa ed ‘esplose’ l’anno scorso con il Grand Prix 2013 alla campagna Dumb ways to die, ovvero una grande attenzione delle marche verso il sociale. “Ma quello che le marche non devono smettere di scordarsi – ha infine aggiunto Bertelli – e che non perdera’ rilevanza neanche in futuro, e’ la potenza delle emozioni affidate al video”.

L’ottimo risultato per l’Italia si arrichisce poi di altri premi, che pur non andando ad aggiungersi allo score italiano, sono comunque da attribuire a professionalita’ made in Italy. Parliamo del film inglese per Vw ‘Teddy Tragedy’ prodotto da Movie Magic Milano, che ha vinto un argento, e dell’argento e bronzo vinti dalla francese Les Gaulois la cui direzione creativa e’ firmata della coppia Venturelli/Cinquepalmi, adottati da tempo dal mercato parigino.

 

CANNES LIONS. L’Italia cala il poker nei Film, bronzo a Heineken e Yovis (Publicis), Fiat 500 (Leo Burnett) e Coordown di Saatchi ultima modifica: 2014-06-23T11:21:15+02:00 da Redazione

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