Conti in positivo per Wpp che ha presentato i risultati finanziari preliminari dell’anno 2022, che si è chiuso con una crescita organica del +6.9% (LFL revenue less pass-through costs) nei 12 mesi e del +6.4% nell’ultimo trimestre.
In positivo nel Q4 tutti i mercati principali (US +3.5%, UK +12.0%, Germania +4.9%, India +8.5%) tranne la Cina che riporta un -8.4%. Nel complesso, nei ultimi tre anni la crescita organica del gruppo è stata pari a +10% (+10,2% nel Q4), ma la cautela impone di ridimensionare le attese per l’anno in corso, per il quale Wpp stima una crescita tra il 3 e il 5%.
Come spiega Mark Read, Chief Executive Officer di Wpp, il gruppo ha conseguito una forte crescita nel 2022 nonostante le “macro sfide”, seguendo la priorità data dai clienti agli investimenti in comunicazione, customer experience, commercio, dati e tecnologia. «La competitività della nostra offerta ha generato new business per 5,9 miliardi di $ nel 2022, tra cui nuovi incarichi con Audible, SC Johnson e Verizon. Entriamo nel 2023 con una solida posizione finanziaria e un buono slancio grazie alle nuove attività e numerose opportunità. Anche se ci saranno senza dubbio criticità, rimane la continua necessità per le grandi aziende di costruire brand, vendere prodotti, reinventare e trasformare la propria attività, comprendere i propri dati, investire nella tecnologia e sfruttare il potenziale dell’intelligenza artificiale, così come il loro bisogno di partner che possano aiutarli a navigare in questo nuovo mondo».
Riguardo all’Italia, l’anno 2022 e il suo ultimo trimestre si sono chiusi in modo positivo: la crescita organica è stata del +2,5% nei 12 mesi e del +5,2% nel Q4. Molto positivo anche il bilancio nei tre anni: +8,3% nei 12 mesi e del +16,3% nel Q4. Il business italiano pesa un 2% sui ricavi di Wpp, come Francia, Canada e Brasile. Il mercato più importante sono gli Usa con una quota del 37%, seguiti da Uk con il 13% e Germania con il 7%.
