Mondadori: ricavi in crescita dell’8,7% e utile di 49,4 milioni nei 9 mesi. Sale al 60% la quota digital nella raccolta

Il Gruppo Mondadori al 30 settembre 2021 registra un risultato netto di 49,4 milioni di euro (+174,5%) e rivede al rialzo i target. Per rafforzarsi nel settore della distribuzione libraria acquisito il 50% di A.L.I. S.r.l. – Agenzia Libraria International

Mondadori ha chiuso i primi 9 mesi del 2021 con ricavi pari a 588,9 milioni di euro, in crescita dell’8,7% rispetto ai 541,9 milioni del pari periodo 2020.

Il risultato è stato ottenuto grazie all’evoluzione positiva di tutte le aree di business e in particolare delle aree Libri e Retail che hanno beneficiato del dinamismo del mercato del Libro.

Il risultato netto del Gruppo è positivo per 49,4 milioni di euro, in crescita di 31,4 milioni di euro rispetto ai 18 milioni di euro dei primi nove mesi del 2020.

Mondadori: ricavi in crescita dell'8,7% al 30 settembre 2021
Antonio Porro, amministratore delegato del gruppo Mondadori

L’AREA MEDIA

L’area Media nei 9 mesi ha registrato ricavi per 150 milioni di euro, in crescita del 4,1% rispetto ai 144,1 milioni di euro del pari periodo dell’esercizio precedente.

I ricavi pubblicitari sono saliti del 32% circa a livello complessivo (+18% escludendo Hej!), con un’accelerazione della crescita nel terzo trimestre pari al 39% (+23% a perimetro omogeneo) rispetto al pari periodo del 2020.

In questo contesto – spiega il gruppo – i ricavi pubblicitari sui brand digital hanno segnato un +20% su base omogenea (+44% includendo Hej!). L’incidenza dei ricavi digital sul totale dei ricavi pubblicitari è salita al 60%.

La raccolta sui brand print ha segnato un incremento del 16% circa, beneficiando del confronto con un periodo influenzato negativamente dagli effetti della pandemia.

L’ebitda adjusted dell’area Media si è attestato a 7,8 milioni di euro, in significativa crescita rispetto ai 3,2 milioni di euro dei primi nove mesi del 2020.

 

ACQUISITO IL 50% DI A.L.I. PER 10,8 MILIONI

«Questi risultati – spiega Antonio Porro, a.d. del gruppo Mondadori –  uniti al trend favorevole mostrato dai nostri mercati di riferimento, ci consentono di procedere a una revisione, in chiave migliorativa, dei target che ci eravamo prefissati per fine esercizio. Ci proietteremo quindi nel 2022 potendo contare su un presidio ancora più solido nei libri: da un lato, la consolidata leadership nel Trade, dall’altro, un rafforzato ruolo da protagonista nell’editoria scolastica grazie all’acquisizione di De Agostini Scuola».

Per la chiusura 2021, i ricavi consolidati sono attesi  in crescita single-digit (da low single-digit), ebitda adjusted previsto a oltre il 13% dei ricavi e superiore a 100 milioni di euro.

E in un’ottica di rafforzamento nel settore della distribuzione libraria, Mondadori annuncia di aver sottoscritto il contratto relativo all’acquisizione del 50% del capitale di A.L.I. S.r.l. – Agenzia Libraria International, gruppo attivo nella distribuzione di libri da oltre 50 anni, con un portafoglio clienti di oltre 80 case editrici.

I fondatori di A.L.I., la famiglia Belloni, che mantengono una partecipazione del 50%, continueranno ad avere la responsabilità della gestione operativa.

Il prezzo, che verrà corrisposto per cassa al closing, è stato definito in 10,8 milioni di euro. Mondadori ha la facoltà di acquisire in due diverse tranche l’ulteriore 50% della società entro il 30 luglio 2025.

Nel 2020 A.L.I. ha registrato ricavi per 40 milioni di euro, un ebitda pari a 4,6 milioni di euro e un utile netto di 3 milioni di euro.

Mondadori: ricavi in crescita dell’8,7% e utile di 49,4 milioni nei 9 mesi. Sale al 60% la quota digital nella raccolta ultima modifica: 2021-11-11T16:10:51+01:00 da Redazione

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