“The Climate Change in prospettiva del Climate Challenge”: è questa la tematica attorno al quale si sviluppa il decimo numero di DomusAir in edicola in questi giorni allegato a Domus di dicembre.
“E’ compito di una rivista che si occupa di infrastrutture come lato meno noto dell’architettura e della vita associata globale accedere una luce su questo orizzonte per lo più ancora oscuro? Noi crediamo di sì” spiega il direttore del sistema Domus nonché il curatore del progetto editoriale DomusAir, Walter Mariotti.
Una prospettiva confermata anche da Giulio De Carli, co-fondatore e managing partner di One Works, alla direzione scientifica di DomusAir: “Questo numero della rivista intende provare a rispondere a quanto e come città, infrastrutture e sistemi territoriali complessi possono contribuire alla sfida epocale del climate change, trasformando il cambiamento (obbligato) in una sfida capace di rimettere in gioco idee e capacità di innovazione, esplorando nuovi ambiti e mettendo in campo nuove tecnologie. Riprendendo le fila del numero 9 è apparso chiaro che gli aeroporti come hub di produzione di energia e servizi, grazie all’ottimizzazione dell’uso di suolo, risorse e gestione dei processi, sono una delle rappresentazioni più efficaci e scalabili del modo con cui dovremmo lavorare a invertire la rotta sul clima”.
Come sempre il nuovo focus di DomusAir verrà raccontato anche sui canali digitali di Domus e in particolare sulla property domusweb.it.
