Alessandro Proto compra Pubblico per 400mila euro. Poi lo arrestano

Ieri mattina era circolata la notizia dell’acquisto del quotidiano Pubblico, in serata arriva quella del suo arresto. Alessandro Proto, da poche ore nuovo editore del quotidiano lanciato e diretto da Luca Telese, è stato arrestato dalla Guardia di Finanza con l’accusa di manipolazione del mercato e ostacolo all’attività degli organi di vigilanza.

Alessandro Proto

Il finanziere, che possiede anche il 3% di Rcs, aveva da poco definito l’acquisto del 100% delle quote di Pubblico con l’obiettivo di rilanciarlo entro una ventina di giorni. Costo dell’operazione circa 400mila euro, più la copertura dei circa 150/200mila euro di debiti accumulati dalla testata nei suoi 4 mesi di vita. Proto avrebbe intenzione di investire circa 4 milioni di euro per l’operazione di rilancio del giornale, confermando la redazione e pensando a nuove assunzioni per le pagine dell’economia. Come direttore la scelta potrebbe ricadere su una donna mentre come amministratore delegato è stato confermato Tommaso Tessarolo.

Proto avrebbe anche inviato una manifestazione d’interesse per rilevare lo stabile di via Solferino dove attualmente ha sede il Corriere della Sera (in procinto di trasferirsi in via Rizzoli).

Poi nel pomeriggio di ieri l’arresto per aver divulgato “false informazioni (al mercato, ndr) completamente idonee ad alterare in maniera sensibile il prezzo delle azioni Rcs-Mediagroup e Tod’s”.

 

Alessandro Proto compra Pubblico per 400mila euro. Poi lo arrestano ultima modifica: 2013-02-15T12:12:28+01:00 da Redazione

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