Nello studio di COMvergence il tasso di riconferme, avvenute nel 21% dei casi (vs 27% H122), è il più basso dal 2016. In testa per valore dei budget frutto di riconferme è GroupM
Con budget media vinti per un valore di 1,2 miliardi di dollari, di cui 818 milioni provenienti da riconferme tra cui quelle di Huawei China ($315M) e Adobe US ($140M), Wavemaker sale sul primo gradino del podio nel “New Business Barometer for H1 2023” pubblicato da COMvergence.
Lo studio registra gli incarichi media assegnati tra gare vinte e riconferme sulla base delle notizie uscite sulla stampa di settore, validate poi dalle agenzie citate nello studio in accordo con COMvergence.
Al secondo posto si posiziona Zenith con 581 milioni di new business, incluso quello da 150 milioni di Adobe e la riconferma da parte di L’Oréal nella regione iberica (130M $), seguita da Initiative (+$555M) grazie all’aggiudicazione di Constellation Brands negli Usa ($534M). Quarto posto, ma a poca distanza, a Hearts & Science e OMD, entrambe sigle di Omnicom Media Group.
“Considerando invece solo il new business effettivo, senza le riconferme, avremmo in testa Initiative con il billing incrementale più alto (+$538M), seguita da Hearts & Science con +$510M e Wavemaker con $392M, fa notare Olivier Gauthier, founder e Ceo di COMvergence.
A livello di holding prima è Publicis Media con un new business dal valore totale di 3,3 miliardi di dollari grazie al budget globale di Pfizer ($1.5B), LVMH Nord America ($360M) , Signet Jewelers e Walgreens negli US ($475M). Al secondo posto c’è Mediabrands (+$1.7B) al terzo GroupM con il più alto valore in termini di riconferme ($1.1B).
I movimenti di budget presi in considerazione da COMvergence tra gennaio e giugno 2023 sono stati 1.771 da parte di 1.200 inserzionisti in 46 paesi, per un totale di 14.4 miliardi di dollari movimentati, il 10% in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Il 45% di tutto il media spend globale è stato messo in gara negli Usa.
Le gare locali continuano a rappresentare la maggior parte del valore totale con ben 9,5 miliardi di budget media e una quota del 66%. Gauthier ha notare inoltre che il tasso di riconferma è calato bruscamente al 21% dal 27% di un anno fa, il livello più basso dal 2016.
Le gare globali e multi-country chiuse nel H1 2023 valevano in totale 4.9 miliardi di dollari.
I dati riguardanti la spesa media sono forniti da Nielsen/Kantar Media mentre gli investimenti digital vengono stimati da COMvergence con una metodologia proprietaria basata sulla quota media digital per categorie/cliente.
Le gare qui sotto, aggiudicate dall’inizio di luglio a pochi giorni fa, saranno incluse nella prossima edizione del report, prevista ai primi di novembre.
•Allwyn Entertainment (UK / $150M): vinto da Hearts & Science
•Electrolux (Global / $80M): riconfermata Zenith
•Beiersdorf (N.A-Europe / $585M): vinto da OMD
•Carlsberg (Global / $250M): vinto da iProspect
•Grupo Bimbo (Global / $150M): vinto da PHD
•HSBC (Global / $150M): vinto da PHD
•Kraft Heinz (USA / $192M): vinto da Carat
•Miele (Global / $80M): vinto da Publicis Media
•Nestlé (EMEA / $660M): vinto da OpenMind (GroupM)
•Shell (Global / $240M): vinto da Havas Media
•Under Armour (Global / $145M): vinto da OMD
•Unilever (AUZ / $30M): vinto da Mindshare
