La boutique Finaest.com racconta la qualità anche offline per vendere meglio online il Made in Italy

 Temporary e cornershop vanno di pari passo con il racconto, e la vendita, online del savoir-faire degli artigiani italiani

Si stanno infittendo gli appuntamenti nel mondo fisico cui partecipa Finaest.com, boutique online fondata dal torinese Luca Gianmaria Catalano e dedicata alla valorizzazione della migliore produzione di moda e accessori Made in Italy.

“La mia ambizione è che Finaest.com diventi per gli accessori di lusso ciò che Eataly è oggi per l’agroalimentare italiano, valorizzando il vantaggio competitivo della migliore artigianalità”, spiega Catalano, che ieri era  a Milano per far toccare con mano una selezione dei prodotti in vendita sul sito, riconoscendo una sempre maggiore importanza all’esperienza fisica.

Finaest

 

Lanciato due anni fa con un blog dedicato allo scouting dei migliori artigiani di lusso, cresciuto aggregando come ambassador blogger che a loro volta hanno avuto successo, Finaest.com ha da poco chiuso un ‘seed round’ con il Club degli Investitori di Torino con l’obiettivo di raccogliere risorse da investire in marketing (la comunicazione è gestita da Havas Sports & Entertainmente con il supporto di LuxHub) e digitale.

Tuttavia Catalano riconosce che l’elemento fisico è sempre più importante e annuncia i prossimi lanci di temporary e cornershop che andranno di pari passo con il racconto, e la vendita, online del savoir-faire degli artigiani italiani, che siano nomi noti o designer emergenti.

Caratteristica della boutique, infatti, è la capacità di fare storytelling della produzione, sia negli spazi della boutique online con foto e video che con i workshop come quelli organizzati a Milano qualche mese fa presso Cedes Milano, Francesco Maglia 1854 e Antica Barbieria Colla.

La boutique Finaest.com racconta la qualità anche offline per vendere meglio online il Made in Italy ultima modifica: 2015-07-10T13:07:07+02:00 da Redazione

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