Rifle va controcorrente e lancia jeans dedicati alla tennista Sharapova

Mentre il brand di racchette da tennis Head annuncia di voler estendere la sponsorizzazione

Non tutti gli sponsor abbandonano la tennista Maria Sharapova, finita nella bufera dopo essere stata trovata positiva al doping. Head ad esempio, azienda austriaca che le fornisce la racchette, proseguirà la partnership ed estenderà il contratto di sponsorizzazione. Mentre la marca di jeans Rifle – che non era tra gli sponsori della campionessa russa – ha addirittura creato dei pantaloni a lei dedicati. I Fratini – scrive Adnkronos – , proprietari del brand Rifle sono infatti grandi appassionati di tennis e hanno deciso di far sentire il loro appoggio alla tennista russa.

sharapova

Un gesto che piace all’imprenditore Luca Caprai: “Viva la Rifle – commenta il fondatore di Crucian i- che al contrario degli sponsor ufficiali invia un regalo e dimostra di non salire sul carro dei vincitori, antico sport globale, ma di mandare un segnale positivo a chi ora sta soffrendo e viene ingiustamente attaccata e viva la Sharapova, bella, brava e coraggiosa, che ha affrontato il problema con determinazione e senza nascondersi. Numeri uno al mondo -prosegue l’inventore dei braccialetti macramè- non si diventa con quattro pillole, altrimenti io sarei numero uno in una decina di discipline sportive”.

Il gesto dei Fratini “mi fa pensare a una vecchia pubblicità che immortalava un branco di pecore tutte verso una direzione e una nera, che andava nel senso opposto -dice Caprai- Sharapova avrà una pena minima e poi tornerà più forte e bella di prima. E chissà, magari indosserà uno dei pantaloni prodotti a mano dalla Rifle per lei, che sicuramente evidenzieranno ancora di più i suoi lati a, b e soprattutto c, di cui in questo momento ha un gran bisogno”, ironizza.
Nei giorni scorsi marchi come Nike, Tag Heuer e Porsche avevano annunciato l’intenzione di interrompere la sponsorizzazione della tennista.

Rifle va controcorrente e lancia jeans dedicati alla tennista Sharapova ultima modifica: 2016-03-10T17:26:42+01:00 da Redazione

Tags:

Related posts