Miller Lite ha lanciato, non casualmente l’8 marzo, l’iniziativa ‘Bad $#!T to Good $#!T’, convertendo – letteralmente – le pubblicità sessiste della birra in fertilizzante per il luppolo che viene donato alle donne imprenditrici del settore.
Secondo il racconto che ne fa il video, le donne sono state tra i primi produttori di birra della storia, ma poi l’industria le ha relegate nel ruolo di consumatrici oggettivandole nelle loro pubblicità.
Miller Lite vuole quindi riscattarsi e lo fa collaborando con la produttrice, comica e attrice Ilana Glazer a una campagna che fa repulisti delle vecchie pubblicità sessiste e obsolete dell’intero settore, acquistandole anche su internet, per trasformarle in fertilizzante.
Miller Lite donerà inoltre una somma 5 volte superiore a quanto speso per riacquistare il materiale pubblicitario a sostegno della Pink Boots Society.
A scanso di accuse di pinkwashing, l’azienda avverte che la campagna è stata guidata da un team tutto al femminile e prosegue nelle attività del brand per la promozione delle donne nell’industria birraria.
