Un maxi cestino itinerante al centro della campagna ideata da Serviceplan con produzione a cura di Dentsu, che prevede anche contenuti social, affissioni e materiale informativo
Amsa promuove una campagna di sensibilizzazione sul corretto utilizzo dei cestini stradali con un’installazione itinerante.
Un enorme contenitore alto circa 7 metri diventa uno spazio di riflessione in cui le persone possono letteralmente “mettere la testa” e osservare il problema dei conferimenti errati da una nuova prospettiva: all’interno, infatti, un video proiettato dal punto di vista del fondo di un cestino Amsa mostrerà con un linguaggio ironico cosa può essere gettato al suo interno – come i piccoli rifiuti da passeggio, dalle bottigliette d’acqua ai sacchetti delle deiezioni canine – e cosa no – come i sacchi della spazzatura domestica.
Il maxi cestone al centro della campagna di comunicazione “Mettici la Testa” è quindi un invito a fare la propria parte per garantire una raccolta efficiente e sostenibile, una vera e propria installazione artistica che verrà allestita in tre tra le piazze a maggiore pedonabilità di Milano, capace di dialogare con lo spazio urbano intrattenendo i cittadini con un’esperienza immersiva e coinvolgente.
Al via in piazza XXV Aprile, nelle prossime settimane farà tappa anche in piazza Leonardo da Vinci e piazza Cordusio.
A ideare la campagna è Serviceplan Italia, mentre la parte produttiva è stata curata da Dentsu Creative.
«In una metropoli come Milano, che viene vissuta da 800mila city user al giorno e quasi 10 milioni di turisti all’anno che si aggiungono ai residenti, la cura dello spazio pubblico è un elemento essenziale per la qualità della vita e il decoro urbano. Favorire un uso corretto dei cestini stradali significa promuovere un modello di convivenza basato sull’impegno condiviso e sul rispetto della città. Con la campagna ‘Mettici la Testa’, Amsa intende rafforzare questa consapevolezza – ha dichiarato Carlotta Ventura, presidente di Amsa – L’installazione immersiva del maxi cestone non è solo un’opera visiva, ma un’esperienza di intrattenimento che invita a guardare questo fenomeno da una nuova prospettiva. Stimolando la riflessione e la collaborazione attiva di tutti, possiamo trasformare un gesto quotidiano in un atto di responsabilità collettiva».
Oltre al tour nelle piazze, la campagna proseguirà online e offline fino al 30 marzo attraverso contenuti sui social media, affissioni cittadine, distribuzione di materiale informativo e iniziative della società dedicate al decoro urbano, come nell’ambito del Carnevale ambrosiano.
