Lorenzo Del Bianco, ceo di Dude, entra a far parte dell’advisory board di Mr. Dee Still di cui fanno parte anche Antonio Augeri, founder di Ogyre, Enrico Botte, amministratore delegato di Fos e Raffaele Timossi, amministratore delegato di Timossi
Dude entra nel capitale sociale di Mr. Dee Still, new media dedicato al mondo dei distillati.
L’ingresso dell’agenzia creativa nella start up porta la raccolta in pre-seed a 700.000 euro nel primo anno e mezzo di vita. Dude va ad aggiungersi agli altri soci che hanno sostenuto fino ad oggi il progetto: Fos spa e Timossi spa.
Mr Dee Still non è un semplice publisher o e-commerce ma una piattaforma per chi cerca nuovi trend e storie da cui prendere ispirazione, con l’obiettivo di portare l’arte della miscelazione tra le mura domestiche.
«Siamo contenti e soddisfatti dell’ingresso di Dude, una delle realtà creative più importanti d’Italia. In questo modo rafforziamo il posizionamento di Mr. Dee Still come prima beverage media company italiana, punto di riferimento per gli appassionati di spirits o chi voglia conoscere di più di questo mondo. Grazie a Dude alzeremo l’asticella dei branded content che produciamo per i nostri clienti tra cui possiamo citare aziende come Brown Forman, Campari, Cipriani, Archiproducts, Umbro» commenta Tobia Lorenzani, founder di Mr. Dee Still.
Lorenzo Del Bianco, ceo di Dude, entra a far parte dell’advisory board di Mr. Dee Still di cui fanno parte anche Antonio Augeri, founder di Ogyre, Enrico Botte, amministratore delegato di Fos spa e Raffaele Timossi, amministratore delegato di Timossi spa.
«Mr. Dee Still – spiega Del Bianco – è un progetto di qualità. Approccia a un mondo mainstream come quello degli spirits da un’angolazione diversa, qualitativa appunto. Per questo ci è piaciuto fin dal principio, quando Tobia ci chiamò per creare la loro identity. Nel frattempo le nostre evoluzioni societarie, con la nascita di Dude Things ci hanno permesso di poter allargare il nostro contributo a progetti come Mr. Dee Still, da semplice agenzia a shareholder. Adesso non ci resta che brindare. Il cocktail giusto per farlo lo lasciamo ovviamente scegliere ai nostri nuovi partner».