Sono entrati nella sede di Milano Ivan Merlo come executive producer e la producer Victoria Rabbogliatti
Grande soddisfazione per Think Cattleya alla luce dei risultati raggiunti nel primo semestre 2018, con performance che vanno oltre le aspettative.
Nei primi 6 mesi dell’anno, infatti, la casa di produzione guidata dal ceo Monica Riccioni ha radoppiato il fatturato rispetto al primo semestre del 2017.
Think Cattleya ha ora numerosi progetti in sviluppo e ha rafforzato la squadra con l’entrata nella sede di Milano di Ivan Merlo come executive producer e della producer Victoria Rabbogliatti.
Risultati che confermano il percorso preciso intrapreso da Think Cattleya volto a creare valore nel business advertising, grazie ad un modus operandi che riflette appieno un pensiero differente con una visione globale e che ha permesso alla struttura di posizionarsi tra le prime case di produzione.
La struttura raccoglie i frutti del coraggio nell’aver intrapreso un punto di svolta importante: entrare in un concreto processo di internazionalizzazione e allargare le proprie competenze e responsabilità nel processo creativo sviluppando progetti video content completi partendo dall’advertising classico verso contenuti digital/ branded content, all’interno di orizzonti multichannel.
Una visione che si è tradotta nella creazione di una linea editorial ad hoc, con una writers room interna formata da showrunner e sceneggiatori di talento per incentivare lo storytelling.
L’intuizione verso il futuro e l’attitudine a “non seguire la rotta” sono confluiti anche nella crescita del reparto digital che, attraverso una continua ricerca dell’ultima innovazione con una squadra di producer , registi e sviluppatori di grande talento , permette di moltiplicare il valore di fruizione dei content.
I PREMI
Nel semestre spiccano anche i progetti premiati al Festival Internazionale della Creatività di Cannes:
– La campagna sociale “The Voice of Voices”, realizzata per il Centro Clinico Nemo, con creatività di McCann Wordlgroup Italia, che ha vinto un bronzo nella categoria “Creative Data”. Un risultato prezioso alla luce dell’importanza del progetto, un vero “esperimento sociale” il cui fine si traduce in un semplice ma bellissimo gesto, ossia “donare” la propria voce mediante l’apposita App a chi l’ha persa a causa della SLA.
– Le animazioni ed il Projection Mapping dell’allestimento Digital “Mutti Special Edition for Fico Eataly World”, sotto la direzione creativa di Auge Design, che hanno regalato un argento e un bronzo nella categoria “Design”.
“Siamo un bel team – commenta il ceo Monica Riccioni – ci appassiona il nostro lavoro, produciamo cose di valore, questo è ciò che ci interessa di più. Non c’è una formula segreta per il nostro successo se non quello di fare le cose con massima qualità e giusta aspirazione in un circolo virtuoso di coraggio ed equilibrio.”
Forte dei risultati ottenuti, Think Cattleya si prepara ad una seconda parte di anno vincente grazie ad un incremento importante del new business, e progetti per brand Internazionali in sviluppo con regie prestigiose.