Al traguardo dei 40 anni la cdp arriva con molte grandi produzioni all’attivo, il lancio di Ferzan Ozpetek come regista pubblicitario e la collaborazione con Davide Ferrario fin dal suo primo lungometraggio, e punta a diventare un partner per progetti di branded content completi
Cinema e pubblicità si incrociano da sempre nella storia di Fargo Film, casa di produzione nata come Gruppo Cooper nel 1977 e diventata Fargo (in omaggio al film dei fratelli Cohen) nel 2005 con l’ingresso nella società di Valter Buccino e Massimo Ceratto a fianco del socio storico Roberto Stradella e di Ladis Zanini.
Al traguardo dei 40 anni la cdp arriva con molte grandi produzioni all’attivo, il lancio di Ferzan Ozpetek come regista pubblicitario e la collaborazione con Davide Ferrario fin dal suo primo lungometraggio, 2 sedi (a Torino e Milano), 2 divisioni interne dedicate, rispettivamente, al cinema per le produzioni esecutive e le co-produzioni e alla costruzione di scenografie e all’allestimento di mostre, battezzata Fargo Legno, più il controllo della maggioranza di Oltre Fargo, cdp aperta 18 mesi fa “per guardare al futuro”, sottolinea Ceratto e dedicata alle produzioni low budget.
Con l’adesione, nei mesi scorsi, all’Osservatorio Branded Entertainment ora la cdp guarda con sempre più attenzione anche al branded content e al branded entertainment come naturale sviluppo della continua ricerca di nuovi linguaggi e contenuti narrativi e non nasconde che se AssoCom desse vita a un hub delle cdp vi aderirebbe nella convinzione che serva un modo collaborativo di fare associazione che possa ridisegnare il terreno di gioco.
“Vorremmo esser visti come una struttura, quale siamo, capace di sviluppare progetti di branded content completi”, commenta Buccino, che in Fargo Film è l’executive producer di riferimento per la pubblicità. Con 6,5 milioni di euro di fatturato nel 2017 generati al 60% dalla pubblicità e al 40% dal cinema, 10 collaboratori che affiancano i 4 soci operativi, Fargo Film è anche molto attiva nella comunicazione industriale e corporate oltre che nei cosiddetti ‘fascination film’, prodotti non adv specifici, di lunghezza maggiore, ultimi in ordine di tempo quelli realizzati per Maserati dopo la vittoria di 2 gare.