Cannes Lions, i GP di mercoledì sera: Social & Influencer, Direct, PR
Social & Influencer
Publicis e Diesel continuano a raccogliere premi anche quest’anno e pure i complimenti del presidente della giuria Social & Influencer JP Pereira, Co-Founder & Creative Chairman, Pereira & O’Dell, Global, il quale a Brand News ha detto che ‘Be a Follower’ è “una delle idee più eleganti viste negli ultimi anni, capace di cogliere il momento, un grande esempio di advertising”. Il GP della categoria è andato a ‘Keeping Fortnite Fresh’, lavoro di VMLY&R Kansas City per Wendy’s per la capacità di usare una ‘big thing’ come Fortnite e attraverso quella veicolare il commitment del brand in modo creativo, divertente e giocoso. Una categoria, quella di Social & Influencer che Pereira ha descritto come “molto difficile, perché lo stesso lavoro è iscritto in molte sottocategorie, ma che ci ha mostrato un ampio ventaglio di tutte le possibilità offerte da Social & Influencer e la sua rapida evoluzione in termini di attivazione e di soluzioni di marketing.
Grand Prix PR Lions
“Un grande esempio di comunicazione moderna combina creatività e PR, due industry che dovrebbero lavorare più vicine e insieme più spesso di quanto non abbiano fatto fino a ora”. Michelle Hutton, Managing Director Global Clients Edelman e presidente della giuria PR, ha spiegato così il GP assegnato a ‘The Tampon Book’ di Scholz & Friends per The Female Company, azienda che produce tamponi bio e che si è impegnata per la riduzione dell’Iva su un prodotto usato solo dalle donne (in Italia la proposta non è passata, ndr), una paradossale tassa sul ciclo mestruale come se fosse un prodotto di lusso.
L’idea? Quella di raccogliere i tamponi in un libro, tassato solo al 7% e non al 19% come i tartufi, e in questo modo “avviare una conversazione che sostiene movimenti per il cambiamento”, ha sottolineato Hudson, missione prima dei migliori lavori di PR. La scelta del GP non è stata facile, ci sono stati “duri dibattiti”, per atterrare poi su “un messaggio molto chiaro alle comunità di business e di marketing sul ruolo e l’importanza di un prodotto”. Per la presidente di giuria il ‘purpose’ è ingrediente sempre più essenziale per dare “solide basi” a una campagna e al brand stesso.
Grand Prix Direct
Categoria completa e complessa, come l’ha definita Nicky Bullard, presidentessa e Chief Creative Officer di MRM McCann, quella dei Direct premia la creatività applicata alla costruzione di relazioni forti tra consumatori e brand “che mette insieme creatività e risultati tangibili”.
Il Grand Prix al progetto ‘The Whopper Detour’ di Burger King e FCB New York è sembrato quindi la più logica conseguenza di questo assunto: quella che altrimenti sarebbe stata una banale promozione sul prezzo è stata trasformata nell’ennesimo sberleffo ai danni del concorrente McDonald’s, coronata da 1,5 milioni di download, 3,5 miliardi di impression e il maggior traffico verso i negozi mai visto dalla catena di hamburger. “Una campagna completa in tutti i suoi componenti, dalla soluzione di un problema alla cura dei dettagli, praticamente vero genio”, ha detto la presidente sottolineando però la presenza tra i premiati di “molti lavori originali e di puro direct”.