Quel che c’è da sapere sul SXSW, recap finale. 6 tendenze e 12 startup individuate da VML e H-ART

Giuseppe Stigliano, head of unconventional media di H-ART (GroupM) e Matteo Sarzana, general manager di VML, segnalano i fenomeni, le startup e le piattaforme rilevanti ai fini di marketing

La comunicazione si evolve rapida, suoi tempi di consumo si accorciano e i brand devono reinverntarsi come provider di servizi e contenuti ed essere garanti della loro affidabilità e qualità. Questo lo scenario che impone alle aziende di mettersi al passo con le tendenze più avanzate, come quelle emerse all’ultimo festival dell’interattività SXSW di Austin, al quale hanno partecipato Giuseppe Stigliano, head of unconventional media di H-ART (GroupM) e Matteo Sarzana, general manager di VML, digital agency di Y&R Group. A fianco della lettura che ne avevamo dato lunedì scorso, ecco altre tendenze rilevanti indicate dai due ‘inviati’. Qui sotto il video riassunto

DEMOCRATIZZAZIONE DELLA TECNOLOGIA

Con la nascita di piattaforme che permettono di comporre in modo automatico e intuitivo le righe di codice le competenze prima appannaggio di professionisti iperspecializzati saranno in mano alle persone comuni. Proprio come con la stampa 3D che rivoluziona la manifattura con applicazioni sempre più facili da usare: tra queste Easel che permette di trasformare uno schizzo a mano libera in un file pronto da stampare.

USER EXPERIENCE

O meglio ancora ‘service design’, ovvero la progettazione di tutta la brand experience in relazione al consumatore, inizio e fine ultimo di ogni strategia di marca. Importante la dichiarazione di Kathy Savitt, c.m.o. di Yahoo, che ha riportato all’interno l’intero servizio clienti con un importante investimento per non perdere l’enorme bagaglio di conoscenze su cosa NON funziona.

BIG DATA E PRIVACY

Con gli interventi di Julian Assange e di Edward Snowden è stato il tema più caldo (vedi su BN dell’11 e del 12 marzo). In particolare il secondo ha messo in luce come dopo lo scoppio del caso NSA sia i colossi di internet che i cittadini siano diventati più attenti alla privacy: Google ha  iniziato a cifrare di default le conversazioni private e hanno successo le app come Secret, Whisper, Confide e Wut che permettono di comunicare in modo anonimo. In ambito pubblicitario ‘muore’ l’interruption marketing che lascia spazio a comunicazioni sempre più mirate.

DISTRIBUZIONE E RIVOLUZIONE

La rivoluzione si chiama beacon e porterà grandi cambiamenti nel campo del proximity marketing, anche il processo non è così immediato. Ogni operazione infatti deve essere autorizzata dall’utente: quindi, o il consumatore è già ingaggiato con il brand e accetta app e messaggi o lo deve essere con un suo partner (ad esempio una testata giornalistica di cui l’utente ha l’app già installata nel telefono). Allo stesso modo tecnologie di gesture recognition e touch screen permettono grazie alla novità di ingaggiare più facilmente, grazie alla novità.

DIGITAL HEALTH

Grazie alla proliferazione dei wearable device cambia il rapporto tra le persone e la medicina: ogni giorno vengono raccolti milioni e milioni di dati, che aggregati in modo anonimo potranno supportare ricerche e programmi estensivi su patologie o comportamenti dei cittadini. A riguardo, un device veramente incredibile è Scanadu che rileva istantaneamente 8 dati biometrici. Il punto è: il concetto di privacy viene ormai interpretato in ottica di trading e il cittadino potrà concedere i dati solo a fronte di un beneficio reale e riconosciuto.

OUT OF HOME

Interagendo con le tecnologie digitali, fa un salto di qualità e diventa globale, trasformandosi in un medium a 360 gradi: un esempio il digital billboard di British Airways.

LE STARTUP DA TENERE D’OCCHIO

Citiamo in breve le startup più interessanti, e non necessariamente legate alla dimensione digitale:

Nex è l’evoluzione del bracciale tecnologico personalizzabile a moduli.

Skully è un casco per motociclisti in fibra di vetro, dotato di una telecamera che, grazie alla realtà aumentata, regala una visione a 180 gradi. E chi lo indossa può vedere anche gli angoli ciechi.

Enervee è una piattaforma-database utile a chi acquista elettrodomestici o dispositivi elettrici accessibile on line e molto ampio di informazioni sull’efficienza energetica degli oggetti di uso comune.

Team Rubicon, piattaforma per rispondere alle emergenze naturali in tempi brevi e soprattutto con le necessarie competenze utilizzando la preparazione dei veterani di guerra statunitensi per gli interventi umanitari.

Librii. Attualmente in Africa solamente l’1% della popolazione ha accesso alla banda larga e a internet, ma si sta cercando di cambiare la situazione fornendo degli strumenti digitali e tradizionali che possano aiutare i popoli africani a migliorare la loro vita agendo localmente. Librii porta l’accesso alla Rete attraverso le librerie digitali, innovative, ma anche fisiche per facilitare lo sviluppo.

Bandwagon un servizio per non pagare più semplicemente un percorso in taxi, bensì un posto a sedere e andare così da un determinato punto a un altro, risparmiando (denaro e tempo) e condividendo un passaggio. Sperimentato già nelle grandi città USA, si basa su accordi con aeroporti, line aeree e aziende.

Fieldwire che permette di organizzare meglio il lavoro in quanto piattaforma mobile organizzata per obiettivi, che consente a ciascun lavoratore di risparmiare 10 minuti del tempo dedicato alla gestione, incidendo così sull’aumento dei profitti.

Trustev  verifica in tempo reale l’identità di un compratore per evitare le frodi. In pochi secondi, avvia una serie di verifiche certificando la transazione e la solvibilità.

Aceable è un corso on line per conseguire la patente di guida, tra i suoi plus il costo inferiore rispetto a quelli tradizionali. Ace è la sua interfaccia: un robot-educatore computerizzato e specializzato nella guida. Pensata come un videogame, la piattaforma si basa su punteggi, premi, animazioni, video e storie per insegnare l’educazione stradale divertendo.

Mahana  è un’app di proximity marketing per consumatori e un’interfaccia grafica per ristoranti basata su i-Beacon. Con Mahana si inviano messaggi ai clienti che si trovano nelle vicinanze di un ristorante affiliato. Sa anche tutto su un cliente: spesa media, quante volte va al ristorante e conosce i suoi piatti o vini preferiti.

Famigo  è l’evoluzione del controllo parentale per iPhone, iPad e iPod. Garantisce a bambini e genitori una navigazione sicura tra video, e-book, musica e giochi on line. Blocca gli acquisti indesiderati su App Store e la navigazione con Safari è controllata.

Con Wello  basta appoggiare per 20 secondi un dito su un dispositivo per leggere i segnali vitali: temperatura corporea, pressione, battito cardiaco fino all’ossigenazione e altri parametri.

 

 

Quel che c’è da sapere sul SXSW, recap finale. 6 tendenze e 12 startup individuate da VML e H-ART ultima modifica: 2014-03-21T11:44:33+01:00 da Redazione

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