Dopo aver chiuso il 2022 con un +25% sul valore della produzione e un posizionamento sempre più orientato all’accelerazione e trasformazione del business dove dati, tecnologia e creatività caratterizzano l’offerta commerciale, Lotrèk inaugura il 2023 con l’ingresso di Simone Colucci e Pietro Mandelli.
Colucci vanta 17 anni di esperienza tra Bitmama (Gruppo Reply), Akqa (WPP) e Miyagi – oggi Media.Monks – dove ha ricoperto ruoli sempre più importanti nella consulenza e nella direzione clienti su scala internazionale. Entra in Lotrèk con il ruolo di chief growth officer contribuendo al processo di crescita della digital company.
Dal fashion & luxury al beauty, passando per il mass market, Colucci vanta collaborazioni con brand come Valentino, Ermenegildo Zegna, Max Mara, Tod’s, Ray-Ban e Oakley, Furla, Henkel, Monini, Amplifon, Alfaparf Group, Aperol.
Pietro Mandelli invece, grazie alla sua esperienza di oltre 15 anni nel mondo delle agenzie creative, va a ricoprire il ruolo di creative director e assumere la direzione dell’area di brand experience e degli studios, la unit specializzata nella produzione di contenuto. Mandelli nella sua carriera ha lavorato in Dlvbbdo, Klein Russo, Brand Portal e Caffeina per brand quali Bmw, Bayer, Unicredit, Intesa San Paolo, Molinari, Santal, Ferrero, Parmalat e molti altri.
Cosa ha convinto Simone Colucci e Pietro Mandelli a unirsi al progetto Lotrèk?
«Lotrèk è un progetto ambizioso, in cui l’asset principale sono le persone e mi è stata offerta la possibilità di mettere a frutto la mia esperienza per contribuire all’espansione dell’agenzia in Italia e all’estero. Credo che ci siano le basi per diventare ancora più rilevanti sul mercato» commenta Simone Colucci.
«Penso che il lavoro del creativo si basi tanto sulla ricerca, possibilmente per creare sempre qualcosa di nuovo – spiega Mandelli – L’organizzazione aziendale, le persone e la visione di Lotrèk mi hanno convinto a provare a costruire qualcosa di diverso all’interno del panorama delle aziende e agenzie italiane».
Guardare al futuro è quindi particolarmente entusiasmante per la digital company: «L’obiettivo non è sul 2023 ma più ampio – sottolinea Mandelli – vogliamo impegnarci per costruire una creatività che sia di impatto e misurabile».
Anche per Colucci le prospettive sono chiare: «Lotrèk ha forte capacità analitica ed è nativamente orientata al risultato, il mio compito sarà quello di valorizzare il nostro posizionamento, contribuendo ad una crescita sostenibile».
Filippo Gruni, ceo di Lotrèk, conclude: «Le agenzie non sono entità astratte, sono fatte di persone che devono essere messe nelle migliori condizioni per poter realizzare progettualità di qualità. L’arrivo di Pietro Mandelli e Simone Colucci non solamente incrementerà la qualità della nostra offerta ma garantirà agli humans di Lotrèk un valore aggiunto. Fortunatamente gli annunci non sono finiti, entro febbraio registreremo nuove entrate nel senior management. Ambiamo a proseguire la nostra crescita con logiche sostenibili e vogliamo farlo con quelle persone con cui condividiamo valori, visione e responsabilità».
