Lo spazio di Oatly è stato progettato dai creativi in-house con i designer Joris Verstrepen e Timon Matthaealer
Lay’s ha riscritto l’inno più celebre e internazionale del calcio “Olé, Olé, Olé, Olé” a modo suo, con folle di tifosi e calciatori guidati da Messi che cantano tutti in coro “Oh-Lay’s, Oh-Lay’s, Oh-Lay’s, Oh-Lay’s”.
“Leerdammer 50 anni suonati” è il nome della campagna promozionale ideata da BBoard Com per festeggiare il 50° anniversario dell’iconico marchio di formaggio. La business unit del Gruppo BBoard specializzata in soluzioni per il field marketing, per il secondo…
In ballo ci sono gli incarichi per eventi, pr, digital, materiali di comunicazione e advertising Federbio ha pubblicato 5 bandi di gara per selezionare delle agenzie a cui affidare una serie di attività a supporto del programma triennale “Organic…
E’ stata ufficialmente costituita la ‘nuova Audiradio’, chiamata a guidare un progetto di rilevazione che dovrà garantire per il prossimo anno una nuova ricerca metodologica nella rilevazione degli ascolti radiofonici. I soci fondatori sono gli “Editori Radiofonici Associati” (oggi…
In occasione del recente Salone del Mobile di Milano, Turri ha presentato la sua nuova piattaforma digitale, progetto seguito da Socialidea
I primi due incontri di “Gestas – Inspiring Talks” presso il campus WPP di Milano hanno visto come protagonisti Linus e Paola Zukar Wpp ha lanciato un nuovo calendario di incontri interni per le sue 2.000 persone presso il…
Previste nuove iniziative e progetti attraverso le controllate FT Live e 24 Ore Eventi Oltre 150.000 partecipanti nelle quattro edizioni del Made in Italy Summit, partito nel 2020, e 4.500 complessivi, tra presenti e collegati, per il progetto internazionale…
New business per Grey. L’agenzia di Wpp guidata dalla chief executive officer Marta Di Girolamo (nella foto) è stata scelta da The Mall Luxury Outlets come partner di comunicazione. Il nuovo progetto che riguarda i luxury mall verrà svelato…
Secondo un’inchiesta realizzata da M&S con un panel online a inizio febbraio, negli armadi dei britannici ci sarebbero 1,6 miliardi di capi di abbigliamento che non vengono mai indossati.
