Il progetto prevede lo sviluppo di una piattaforma “modulare” e “open-source” per consentire la creazione di applicazioni multi-screen in grado di interagire con programmi TV, video on-demand e contenuti OTT in ambito HbbTV
Mediaset, dopo una fase di sperimentazione, è pronta a lanciare sul terriotiro nazionale la piattaforma Mpat. In sostanza si tratta di una sorta di televideo 2.0 che funzionerà sui tv di casa senza necessità di avere una connessione internet ma passando attraverso il segnale dell’antenna tv.
Obiettivo di Mpat (Multi-Platform Application Toolkit) è la realizzazione di un software per la compilazione facilitata di applicazioni in ambito HbbTv (Hybrid Broadcast Broadband TV), ovvero lo standard europeo per la convergenza fra tecnologie broadband e broadcast, già adottato in Germania e in molti Paesi europei e che sarà presto diffuso anche sul mercato italiano.
Mediaset, oltre a contribuire allo sviluppo della piattaforma Mpat, collabora specificamente alla vera e propria attività di “piloting”, ovvero di sperimentazione del sistema a livello industriale.
Il progetto della durata di 24 mesi partito a Dicembre 2015 e co-finanziato dalla Commissione Europea, sarà presto rilasciato nella versione definitiva e vede il coinvolgimento di Mediaset al pari di importanti operatori del settore e istituti di ricerca tra cui l’istituto di ricerca tedesco Fokus Fraunhofer e Fincons.
In occasione dello scorso HD Forum Italia è stata messa in onda la prima app HbbTV su canale La5, primo esempio in Italia. Grazie alla collaborazione con le sue più importanti realtà editoriali, Mediaset è adesso pronta per il go-live su tutto il territorio nazionale; tra le app proposte TGCOM, Sport Mediaset, Meteo.it.
Essendo il progetto rivolto a tutte le aziende attive nel settore della creative industry che vogliono dotarsi di serie di strumenti e funzionalità per lo sviluppo facile e veloce di applicazioni, MPAT prevede lo sviluppo di una piattaforma “modulare” e “open-source”, cioè che può essere facilmente ampliata, per consentire la creazione di applicazioni multi-screen in grado di interagire con programmi TV, video on-demand e contenuti OTT in ambito HbbTV.
Per Maurizio Galli, Responsabile delle Tecnologie Mediaset,: “I risultati resi disponibili per l’efficace utilizzo in produzione di questa nuova piattaforma, dimostrano come l’innovazione possa essere portata in azienda anche con investimenti contenuti, attraverso il lavoro di un team con competenze composite: istituti di ricerca internazionali, società che sviluppano sistemi IT e gruppi Media come Mediaset. Siamo molto soddisfatti dei risultati ottenuti sul progetto Mpat e dell’eccellente livello di collaborazione raggiunto con importanti player internazionali “.
“Essere coinvolti in progetti Europei di questo livello è sicuramente un’opportunità per “giocare d’anticipo” è stato il commento di Andrea Delogu, Vice Direttore Generale Informazione Mediaset, “da un lato ci consentono di prepararci ai cambiamenti del mercato e dall’altro ci permettono di testare sul campo idee e tool abilitanti alle future tecnologie, molto prima che siano diffuse, il tutto mettendo a frutto il know-how e la completezza del sistema News di Mediaset”.