Anche a maggio la raccolta sta superando le stime, ha spiegato Matteo Cardani di Publitalia
Mediaset chiude il 1° trimestre con un utile netto consolidato di 52,5 milioni di euro, un dato in significativa crescita rispetto ai 14,6 milioni del pari periodo 2020 ma anche ai 36,7 del primo trimestre 2019. In forte ripresa la raccolta pubblicitaria, sia in in Italia che in Spagna.
I RISULTATI DEL Q1 – I ricavi netti di Gruppo ammontano a 634,2 milioni di euro rispetto ai 682,1 milioni del primo trimestre 2020. In particolare, i ricavi in Italia sono stati pari a 450,2 milioni o rispetto ai 452,4 milioni dello stesso periodo dell’anno precedente. In Spagna i ricavi ammontano a 184,0 milioni di euro rispetto ai 229,8 milioni del 2020. In controtendenza rispetto al mercato (-1,4%) i ricavi pubblicitari cresciuti a 453,5 milioni di euro rispetto ai 427,5 milioni dell’esercizio precedente. In Spagna si sono attestati a 171,0 milioni rispetto ai 202,8 dell’esercizio precedente.
LA PUBBLICITA’ – La raccolta pubblicitaria del mese di aprile – fa sapere la nota di Mediaset – ha registrato sia in Italia che in Spagna un andamento particolarmente sostenuto in confronto allo stesso mese 2020, uno dei più pesantemente colpiti dall’emergenza pandemica. Questo risultato, unito al presumibile trend analogo dei mesi successivi, dovrebbe determinare un incremento della raccolta del Gruppo del primo semestre dell’anno significativamente superiore a quello ottenuto nel primo trimestre.
In particolare, i ricavi pubblicitari complessivi di Mediaset in Italia nei primi quattro mesi del 2021 hanno registrato una crescita superiore al 21% rispetto allo stesso periodo del 2020, con una performance “straordinaria” nel mese di aprile, praticamente doppia rispetto a quella dello scorso anno. Il secondo trimestre del 2021 dovrebbe quindi risultare il quarto consecutivo con raccolta pubblicitaria in crescita in Italia.
Per capire quale sarà il tasso di crescita, ha spiegato agli analisti Matteo Cardani, general manager marketing di Publitalia, sarà necessario aspettare il mese di giugno. Nel frattempo anche la raccolta a maggio sta superando le stime, con tutti i mezzi (tv, digital e radio) che performano meglio del mercato di riferimento.
GLI SCENARI FUTURI – Per quanto riguarda le strategie future, lo spostamento della sede legale di Mediaset in Olanda è atteso a settembre, primo passo, nei piani della società, per avviare il consolidamento di settore a livello europeo.
Sembra invece sfumata l’acquisizione del gruppo francese M6: “i venditori e il sistema in generale preferiscono una soluzione francese: non è bello per noi ma è così” ha detto Marco Giordani, direttore finanziario di Mediaset.“La decisione sembra presa” ha aggiunto Giordani.