In occasione dei suoi primi 100 anni, il New Yorker si è regalato la sua prima, bellissima, campagna video.
Frutto di una collaborazione tra Condé Nast Creative Marketing, redattori del The New Yorker e Le Truc, il film “Everything, Covered – 100 Years of The New Yorker” racconta momenti chiave della storia globale visti attraverso le famose copertine della testata, illustrate dai migliori artisti, tra cui Kadir Nelson, David Hockney, Art Spiegelman e Maira Kalman.
Nel montaggio se ne vedono circa 700, selezionate da una squadra di giornalisti tra le circa 5.000 copertine pubblicate nella storia della rivista: nel racconto visivo – nessuna copertina è stata manipolata, per rispettarne l’eredità e l’integrità – si passa da momenti leggeri e felici ad altri agghiaccianti, passando per satira e punte sensazionali, cavalcando tra scandali politici, guerre, le stragi nelle scuole, lo sport, le arti, la vita durante il Covid, i nuovi sviluppi tecnologici, moda, animali, libri…
C’è anche un allegro Papa Francesco che fa l’angelo nella neve, un rabbioso Donald Trump accecato da una mascherina anti-virus, un Musk sorridente, quando i conti della Tesla andavano bene.
Le immagini e la sceneggiatura ricordano agli spettatori che, negli ultimi cento anni, la copertura giornalistica del New Yorker è sempre stata lì per aiutarli a dare un senso al momento, qualunque esso sia.
Lo script è stato creato in diretta collaborazione con il direttore del New Yorker David Remnick e il suo team ed è letta dalla redattrice Jia Tolentino. La colonna sonora è un’interpretazione di “Rhapsody in Blue” di Gershwin, che ha anch’esso recentemente celebrato il suo centenario. La musica è stata realizzata da Human. L’animazione è stata una collaborazione con Le Truc e Roof.
“Negli ultimi cento anni, il The New Yorker ha coperto di tutto, dalle campagne politiche alle scoperte scientifiche, alle arti e altro ancora, sempre con profondità, rigore e una buona dose di umorismo”, spiega il direttore del New Yorker, David Remnick. “Questa campagna celebra quella storia e indica un futuro entusiasmante. Speriamo che ispirerà nuovi abbonati a unirsi a noi per tutto ciò che abbiamo da offrire”. La campagna, aggiunge Michael Ribero, SVP of consumer revenue, Condé Nast, permetterà al magazine di espandere strategicamente la sua portata oltre i canali tradizionali, su CTV, utilizzando un targeting strategico per aumentare gli abbonamenti e presentare il New Yorker alla prossima generazione.
“In un’era di disinformazione e giornalismo clickbait, il New Yorker è un antidoto sfidando i lettori a pensare più a fondo, ad abbracciare la complessità e a guadagnarsi le loro ricompense culturali. Il film sottolinea lo status del New Yorker come badge intellettuale per i suoi lettori e celebra l’arte di guardare più da vicino, di mettere in discussione ciò che sappiamo e di immergerci nelle cose che plasmano il nostro mondo” ha aggiunto Marcos Kotlhar, partner e chief creative officer di Le Truc.
