Con #italiavoltapagina il Corriere debutta nelle big audience. Numero speciale da 28 pagine con 6 partner e 5 inserzionisti

Promuovere maggiormente il prodotto e il brand Corriere della Sera e offrire agli inserzionisti un media con audience da record. Sono questi i fondamentali che hanno portato Rcs a sviluppare #italiavoltapagina, numero speciale del quotidiano, intitolato ‘L’Italia che ce la fa’ che verra’ distribuito gratuitamente a 20 milioni di famiglie italiane. “Si tratta di un’operazione decisa lo scorso dicembre – ha spiegato Raimondo Zanaboni, direttore generale di Rai Pubblicita’ – che offre una straordinaria opportunita’ alle aziende su un tema a cui tengono molto e sul quale vogliono intervenire. Ai 6 main partner (Enel, Eni, Intesa Sanpaolo, Nutella, Tim, Vodafone) abbiamo offerto un pacchetto che comprendeva una campagna in co-marketing e una pagina pubblicitaria all’interno del numero. Nel complesso abbiamo venduto 9 pagine intere e 2 mezze con un grande vantaggio per gli inserzionisti a livello di costo contatto, tenendo presente che il numero conta su una distribuzione 50 volte superiore a quella normale del Corriere. Stimiamo nel complesso che il numero speciale possa essere letto da 30 milioni di individui”. L’operazione nonostante il grande investimento industriale, a partire dall’approvigionamento della carta, e’ stata ripagata completamente dalla pubblicita’. Ai sei partner si sono aggiunti anche cinque inserzionisti: Unicredit, Trenitalia, Ntv, Trony, Samsung. Oltre al prodotto cartaceo, che sara’ distribuito il 19 maggio e nei due giorni successivi nelle caselle della posta di tutta Italia (il numero sara’ anche allegato al Corriere), e’ attivo dal 20 aprile il sito http://italiavoltapagina.corriere.it che continuera’ a raccogliere contributi sul tema e, non e’ escluso, che possa preparare il terreno per una prossima puntata: “Ma per il momento – ha precisato Zanaboni – non e’ stata presa alcune decisione in merito”. A partire sicuramente con l’avvio dei Mondiali sara’ invece una nuova iniziativa speciale promossa dalla Gazzetta dello Sport. “Non giochera’ la carta della quantita’ – ha detto il manager – ma quella dell’originalita’”. Mondiali e riforme politiche del Paese sono secondo Zanaboni due elementi che potrebbero influire positivamente sull’andamento del mercato 2014.