Dall’inizio dell’epidemia in Italia, secondo l’analisi di GroupM, il tempo dedicato alla fruizione di contenuti TV è cresciuto di 45’ al giorno, arrivando a 1 ora e 24’ se si considera l’ultima settimana. Boom anche nel gaming
GroupM Research&Insight analizza l’andamento degli ascolti televisivi e delle audience sul web a partire dall’inizio dell’emergenza sanitaria Covid-19 in Italia.
Dall’inizio dell’epidemia in Italia il tempo dedicato alla fruizione di contenuti TV è cresciuto di 45’ al giorno, arrivando a 1 ora e 24’ se si considera l’ultima settimana. La fascia d’età 4-14 anni è quella su cui impatta maggiormente la restrizione casalinga, i cui ascolti TV crescono di quasi il +35%, mentre sul totale popolazione si registra un +18% rispetto allo scorso anno.
“La necessità di tenersi aggiornati da incrementare ulteriormente l’ascolto dei TG, in crescita del +29% per i nazionali e del +42% per quelli regionali”, commenta Federica Setti, Chief Researcher Officer di GroupM. L’analisi evidenzia che l’informazione non si cerca solo in TV: l’impatto per la categoria news è molto forte anche online, con un incremento a tripla cifra nella settimana dal 2 all’8 marzo e il primato del sito corriere.it in cima al ranking con 22 milioni di utenti nella settimana, in crescita del +129% sul 2019.
La keyword coronavirus continua a registra una crescita delle ricerche su Google e su YouTube, con picchi in corrispondenza dell’estensione della zona protetta a tutta Italia e l’adozione del decreto #IoRestoaCasa. “Rimanere nelle proprie case permette di dedicarsi ad attività alternative di svago: AdColony ci fornisce il dato di traffico sulle app di gaming che in Italia cresce del +19,3% dall’1 all’8 marzo, mentre in Emea l’incremento è del +2,3%”, sottolinea Setti.
N.B. I dati TV fanno riferimento al periodo dal 21/2 al 15/3 2020, i dati WEB fanno riferimento invece al periodo dal 21/2 al 8/3 2020