Un’analisi di eMarketer stima che la quota di budget digitali incamerati sul mercato USA dalle due società si sia ridotta di 2 punti nell’ultimo anno
Secondo eMarketer nuovi player iniziano a diventare sempre più rilevanti nel panorama dell’advertising digitale, incamerando budget che altrimenti sarebbero finiti nelle tasche di Google e Facebook. Secondo una recente analisi, i due colossi dominano sempre il mercato ma la loro quota di mercato complessiva si sarebbe ridotta dal 58,5% del 2017 al 56,8% stimato per il 2018. Allo stesso modo, cala la loro capacità di attrarre nuovi investimenti: nel 2016 essi incameravano il 73% dei nuovi investimenti, mentre nel 2018 ne otterranno solo il 48%.
Parallelamente aumenta la considerazione degli inserzionisti per Amazon e Snapchat, che stanno registrando crescite superiori alle aspettative.
Facebook otterrà 21 miliardi di budget digitali nel mercato USA, il 16,9% in più dell’anno scorso, ma la sua quota cala dal 19,9% al 19,6%. Secondo gli analisti infatti i prezzi hanno ormai raggiunto il loro limite e così anche il numero di utenti, mentre Instagram si conferma forza trainante con una stima di ricavi per 5,48 miliardi di $ e una quota di mercato del 5%. Anche Google presenterà ricavi pubblicitari in crescita (39,92 miliardi di $, +14,5%) ma vedrà ridursi dal 38,6% al 37,2% la quota di mercato.
Amazon per la prima volta supererà i 2 miliardi di $ (+63,5%) con una quota del 2,7% sul mercato statunitense. Poca cosa ancora in confronto ai leader, ma eMarketer stima che entro il 2020 la quota salirà al 4,5%, sorpassando Oath e Microsoft.
Snapchat raggiungerà il miliardo di $ crescendo dell’81,7%, raggiungendo l’1% di quota, mentre i ricavi di Twitter registrano segno meno: 1,12 miliardi (-4,9%) con una quota di mercato che raggiunge l’1%, in calo rispetto all’1,5% stimato a settembre da eMarketer, che tuttavia si attende un ritorno alla crescita il prossimo anno.