L’aggiornamento estivo di Magna prevede una crescita dei ricavi pubblicitari a livello globale del 10%, rispetto al 7,2% stimato a dicembre
Anche Magna rivede al rialzo la previsione per la crescita degli investimenti pubblicitari nel 2024.
L’aggiornamento del “Global Ad Forecast” prevede che i ricavi pubblicitari netti (nar) delle concessionarie media raggiungeranno quest’anno i 927 miliardi di dollari, con una crescita del 10,0% rispetto al 2023 (a dicembre aveva stimato un +7,2%).
Si tratta di un’accelerazione significativa rispetto alla crescita globale registrata nel 2023 (+6,4%). Neutralizzando l’impatto degli eventi ciclici nel 2023 e nel 2024, l’accelerazione è più modesta: i ricavi pubblicitari non ciclici sono cresciuti del +7,5% nel 2023 e cresceranno del +8,7% nel 2024.
Tra i mercati pubblicitari più dinamici di quest’anno, secondo Magna saranno Spagna (+14%), India e Regno Unito (entrambi +12%), Francia e Stati Uniti (entrambi +11%). La Germania e la Cina stanno entrambe attraversando difficoltà economiche e una spesa pubblicitaria più lenta della media (entrambe +8%).
La società prevede che in Italia i ricavi pubblicitari delle concessionarie media tradizionali (tv, stampa, radio, ooh) aumenteranno del 6,3% quest’anno raggiungendo i 6,0 miliardi di euro. Tutti i canali tradizionali mostreranno un buon livello di crescita.
La raccolta pubblicitaria dell’out-of-home sarà quella che crescerà di più, con un +7,5% (impianti tradizionali +3%, impianti digitali +17%), la televisione crescerà del 6% (4,2 miliardi di euro) e la radio del 4,9% (423 milioni di euro). Queste stime includono le vendite di annunci lineari (previste in crescita del 3,4%) e le vendite di annunci digitali delle concessionarie tmo (previste a +23%).
Gli eventi sportivi ciclici forniranno una spinta nel 2° e 3° trimestre, il che ha portato Magna ad aumentare le previsioni di crescita per l’intero anno.
I marchi di bevande, ristoranti, retail e automotive saranno tra gli inserzionisti più dinamici quest’anno.
La raccolta pubblicitaria dei digital pure players (search, retail, video e social) dovrebbe raggiungere nel 2024 i 6,3 miliardi di euro (+14,6%).
Tutti i canali e i formati pubblicitari digitali cresceranno grazie all’aumento della spesa da parte dei marchi tradizionali di consumo, dei brand e dei nuovi marchi internazionali direct-to-consumer e-commerce che si rivolgono ai consumatori italiani, ad esempio i marchi “fast-fashion” in rapida crescita.
Le vendite di annunci search cresceranno del 12%, raggiungendo i 2,0 miliardi di euro, trainate dalla spesa crescente dei marchi CPG/FMCG tramite l’attivazione di vendite ecommerce attraverso le reti di retail Mmedia.
Infine, le entrate pubblicitarie delle app di social media (Meta, TikTok, +20%) e delle app video (Youtube, Twitch, +16%) cresceranno per via del crescente utilizzo e della migliore monetizzazione delle app di social media.
