L’agenzia che gestiva il conto, Universal McCann, ha comunicato che non prenderà parte al pitch
Burberry, attraverso colloqui preventivi con alcune agenzie, sta pianificando di indire una gara per il planning e buying globale. L’incarico era gestito da poco meno di tre anni da Universal McCann che non parteciperà alla nuova gara, come segnala un laconico comunicato.
Il brand si è guadagnato una rispettabilità attraverso una strategia digital e social che gli ha fatto guadagnare milioni di fan a livello globale e ha rivoluzionato l’esperienza di shopping online. Esperienza che recentemente ha anche fatto da guida alla nuova strategia retail con l’apertura del nuovo megastore ‘Burberry World Live’ in Regent Street, a Londra, espressione fisica dell’acquisto in rete.
L’incarico creativo è invece gestito internamente sotto la guida del chief creative officer Christopher Bailey
