Nel mondo gli abbonati ad Amazon Prime, il servizio all inclusive per spedizioni, consegne veloci e video, sono più di quanto avessero stimato gli analisti di mercato.
Mai era trapelata un’indiscrezione su quanti essi fossero in realtà, e gli analisti li stimavano tra i 75 e i 90 milioni alla fine del 2017.
Nell’ultima lettera agli azionisti il fondatore Jeff Bezos ha invece dichiarato che gli abbonati sono oltre 100 milioni nel mondo e che nel 2017 i nuovi iscritti sono stati numerosi come non mai.
Il servizio esiste da 13 anni e lo scorso anno ha movimentato 5 miliardi di pacchi. Il costo varia molto da paese a paese, ad esempio in Italia è stato appena raddoppiato da 19 a 39 euro all’anno mentre negli USA si pagano 99 $ all’anno o 12,99 al mese, solo 6 $ invece per chi dichiara un reddito basso.
Nella lettera Bezos dice: “quello che adoro dei nostri clienti è che sono divinamente scontenti. Le loro aspettative non si fermano mai. E’ la natura umana, non siamo evoluti dai giorni in cui eravamo cacciatori/raccoglitori stando soddisfatti. Le persone hanno una fame vorace di miglioramento e quello che ieri era ‘wow’ oggi è normale. Vedo che questo ciclo sta avvenendo più rapidamente che mai”.