Il brand d’abbigliamento maschile MCS torna di proprietà italiana, a seguito dell’acquisizione da parte di Nemesis dalla società britannica Emerisque Brands.
Un tempo noto come Marboro Classics, MCS proseguirà il piano di rilancio sotto la guida della famiglia Sovernigo a partire dal mercato wholesale italiano e dall’espansione in Europa, per poi procedere alla nuova strutturazione di un piano retail, segmento in cui MCS ha sempre avuto un ruolo primario.
Attraverso Nemesis, con sede legale a Milano e operativa a Montebelluna, Gianfranco e Valter Sovernigo erano già licenziatari EMEA del brand dal 2018 e ora hanno acquisito la proprietà del brand per il mercato mondiale, Cina esclusa. MSC lo scorso luglio ha lanciato la piattaforma e-commerce per il mercato europeo www.mcsapparel.eu che sta registrando una significativa crescita delle vendite on-line.
In attesa che le fiere internazionali riprendano il loro normale corso, a partire da Pitti Uomo, MCS sta definendo le strategie commerciali presso l’headquarter veneto, dove risiedono gli uffici commerciali, marketing, prodotto e stile.
“Abbiamo desiderato da subito essere protagonisti della grande storia di MCS. Questa acquisizione è frutto di un ottimo lavoro di squadra, a cui va un sincero grazie, tanto più che è stato svolto in un periodo di crisi sociale e industriale ed è segno di una grande fiducia nel settore della moda italiana, consapevoli che per raggiungere gli obiettivi prefissi servirà il massimo impegno. Questa operazione ci consente di programmare strategie a medio e lungo termine per restituire al brand il ruolo che gli compete. Un percorso dove la proposta di collezioni attuali e identitarie è già realtà, quanto il set della nostra immagine, contemporanea, internazionale e di alto livello” commenta Gianfranco Sovernigo, Amministratore Delegato di Nemesis.
