Una ricerca di Teads fotografa un Natale 2025 all’insegna della fiducia e della ripresa e indica ai brand come massimizzare visibilità e conversioni in vista del Natale. La chiave è un approccio integrato che sfrutti creatività dinamica e connected tv
La stagione natalizia rappresenta da sempre un momento cruciale per le strategie di digital advertising. Quest’anno, secondo la ricerca esclusiva condotta da Pure Spectrum per Teads, i brand sono chiamati ad adottare un approccio integrato e data-driven per intercettare consumatori sempre più dinamici e frammentati nel loro percorso d’acquisto.
L’indagine, realizzata su un campione rappresentativo di 1.000 consumatori italiani, fotografa un Natale 2025 all’insegna della fiducia e della ripresa.
Il 79% degli intervistati prevede di spendere la stessa cifra o più rispetto allo scorso anno, con un entusiasmo particolarmente marcato tra i giovani tra i 18 e i 34 anni, di cui il 42% si aspetta una stagione più favorevole.
Gli acquisti natalizi risultano distribuiti nel tempo: solo un quarto dei consumatori concentra le spese in un’unica occasione, mentre il restante 75% effettua più visite e acquisti presso diverse catene; quindi è fondamentale mettere in campo una strategia per fidelizzare il consumatore.
Nel carrello delle festività domina il cibo, acquistato dal 73% degli italiani per la cena di Natale, seguito da snack e bevande alcoliche (49% e 45%), mentre il 41% destina un budget alle decorazioni, segno di un rinnovato desiderio di convivialità e attenzione alla casa.
Tra i retailer preferiti, Conad mantiene la leadership con il 43% delle preferenze, seguita da Lidl (36%) ed Eurospin (34%), confermando una forte propensione verso il valore e le promozioni.
Sul fronte dei regali, il 52% degli italiani dichiara di acquistare per il partner, il 50% per i figli e il 38% per i genitori. Le categorie più gettonate spaziano dall’elettronica, preferita soprattutto per i bambini (31%), ai profumi (31%) e ai gioielli (25%) per gli adulti. La ricerca evidenzia inoltre comportamenti d’acquisto sempre più ibridi, con una crescente integrazione tra canali fisici e digitali: gli over 55 trovano ispirazione visitando i negozi di persona (51%), mentre la fascia 35-54 anni preferisce cercare online idee e spunti per i regali (35%).
Nel periodo di massima pressione mediatica dell’anno, creatività e innovazione diventano elementi fondamentali per differenziarsi e catturare l’attenzione del pubblico.
«Per i brand la chiave del successo risiede oggi nell’adottare un approccio integrato che unisca dati di qualità, tecnologia avanzata e creatività intelligente» commenta Alessia Camelliti, senior insights manager di Teads.
Due i fattori, secondo la ricerca di Teads, che in misura diversa possono aiutare gli advertiser a intercettare l’interesse dei consumatori nei momenti più rilevanti del loro percorso d’acquisto: da un lato la creatività, dinamica e in continua rotazione, che rappresenta un’efficace barriera contro l’ad fatigue – un fenomeno in grado di ridurre fino al 50% il tasso di engagement dopo esposizioni ripetute.
Dall’altro il ruolo sempre più centrale della Connected TV (CTV), che si conferma un canale ad alto impatto nei momenti di picco dello shopping di questa stagione come il Black Friday, il Cyber Monday e i weekend pre-natalizi, offrendo ambienti premium e brand-safe in cui i brand possono aumentare la loro visibilità e il coinvolgimento del pubblico.
«Dal nostro punto di vista – conclude Camelliti – la combinazione di ampia reach (tramite CTV ad esempio), targeting avanzato e creatività dinamica rappresenta la best practice più efficace per valorizzare gli investimenti pubblicitari dei brand e massimizzare i risultati delle loro campagne natalizie».





