Il 93% del peso delle confezioni a marchio Esselunga è prodotto con materiali riciclati, riciclabili o compostabili
Circa 8 milioni di euro donati alle comunità locali, 93% del packaging dei prodotti a marchio in materiali riciclati, riciclabili o compostabili, 4mila nuovi collaboratori: sono alcuni dei risultati del piano di sostenibilità 2024 di Esselunga.
Per promuovere una cultura inclusiva e un modello organizzativo ispirato all’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, nel 2024 la catena ha introdotto la nuova “Policy contro le molestie, i comportamenti sessualmente inappropriati e il bullismo” e confermato la collaborazione con Mindwork, un servizio di e-counselling psicologico per i dipendenti.
Sono state sviluppate anche iniziative specifiche di Diversity & Inclusion per i Bar Atlantic, tra cui tirocini extracurriculari dedicati al reinserimento lavorativo di donne vittime di violenza e la realizzazione di un manuale operativo accessibile per persone con sindrome di Down.
Prosegue inoltre l’impegno per le comunità: nel 2024 Esselunga ha donato oltre 8 milioni di euro per la crescita, l’educazione e il benessere locale, e più di 1 milione di euro a organizzazioni impegnate nella ricerca scientifica e in progetti di solidarietà, tra cui la Fondazione Gaslini Insieme e la LILT.
Tra le partnership nell’ambito della cultura, spicca quella con il Salone Internazionale del Libro di Torino, di cui Esselunga promuove la Sala Olimpica.
Con un anno di anticipo rispetto agli obiettivi prefissati, la catena ha raggiunto raggiunto un importante traguardo nel programma “Amici di Scuola e dello Sport”, volto a sostenere l’educazione e lo sport delle nuove generazioni: dal 2015 sono stati distribuiti oltre 154 milioni di euro in materiale didattico e sportivo.
Sul fronte ambientale, il 93% del peso delle confezioni a marchio Esselunga è prodotto con materiali riciclati, riciclabili o compostabili.
Tra le iniziative sviluppate, la raccolta delle capsule di caffè esauste che ha permesso di recuperare oltre 28.000 kg di materiale nel 2024.
Sono stati realizzati 20.000 mq di nuove aree verdi e gestiti 181.000 mq di aree pubbliche, in accordo con gli enti locali.
Prosegue inoltre il Bee Project, con l’installazione di 20 nuovi alveari monitorati da intelligenza artificiale, per proteggere più di un milione di api e produrre miele.
