Superare la frammentazione dei media grazie ad asset distintivi, sfruttare il potere nascosto della stampa e lavorare per essere utili ai consumatori sono i tre temi che caratterizzano la nuova edizione di The Warc Media 100.
La classifica, basata sulla quantità di premi regionali e globali assegnati lo scorso anno, consacra i lavori di Mindshare Worldwide (network), Mediaplus Munich (agenzia) e Serviceplan (network indipendente), la campagna ‘Welcome to the Group’ di Phd Costarica per la Ong Nosotras Women Connecting, WPP (holding company), Dove (brand) e Unilever (azienda).
Asset distintivi del marchio come colore, personaggi e meme hanno permesso a CeraVe, Barbie e Sprite di creare una presenza riconoscibile non importa la piattaforma media che ne veicola i messaggi, segnala l’analisi di Warc, superando la frammentazione e costruendo momenti culturali con una portata di massa.
Una sorpresa è il riconoscimento del potere nascosto della stampa, indicato dalla classifica come strumento per catturare l’attenzione di pubblici mirati, mentre usare la tecnologia per essere utili ai consumatori risolvendo problemi è una costante che è destinata a restare nel tempo.