L’agenzia francese Artefact 3000, attraverso la sua iniziativa Women@Artefact dedicata alla promozione delle carriere femminili in ambito tecnologico, ha lanciato il film “Afterwork” che, tra il serio e il faceto, stigmatizza il ruolo subordinato attribuito al genere femminile in campo tech.
Realizzato usando strumenti di AI, il film mostra tre donne al bar che chiacchierano dopo il lavoro: non sono però tre umane, ma incarnano assistenti virtuali iconiche che condividono le loro frustrazioni. “Se mi avessi detto che sarei diventata una star della tecnologia facendo l’assistente…” sospira una di loro.
Questa riflessione evidenzia un problema reale: solo il 19% delle posizioni di senior management nell’IA è ricoperto da donne (dati IBM Institute for Business Value). Il film si conclude con un invito all’azione: “L’IA richiede più donne. Diamo loro una voce più forte.”
L’uscita del film è accompagnata da un evento presso la sede di Artefact rivolto alle donne interessate a esplorare opportunità di carriera nell’intelligenza artificiale e nei dati. Ad accogliere le ospiti, Angela Naser, Direttore di Women In Tech France, organizzazione internazionale che lavora per includere le ragazze nelle materie e professioni STEM, che presenterà il suo forte impegno per la causa e condividerà la sua esperienza come donna nel settore tecnologico.
