Partner di Publicis Foundation nell’iniziativa globale ‘Working With Cancer’, il Gustave Roussy Institute – primo centro francese ed europeo per la lotta contro i tumori – ha voluto una storia di Natale poco ordinario che sostenesse il suo appello alle donazioni.
Nel film ideato pro bono da Publicis Conseil con il sostegno di Prodigious e Publicis Media, chi guarda assiste alla vita di Babbo Natale nell’anno del suo tumore, dalla scoperta della malattia ai diversi trattamenti al Gustave Roussy fino alla remissione.
Come tutte le persone toccate da un tumore, anche Babbo Natale attraverserà momenti di dubbio, di disperazione e di rabbia, ma anche di gioia, ostinandosi a lavorare nel suo laboratorio di doni anche quando la chemioterapia lo ha privato della sua lunga barba e dei capelli bianchi.
“Le nostre agenzie realizzano da sempre film di Natale per vendere prodotti o servizi. Quest’anno, Babbo Natale difende la causa del tumore perché lui stesso è stato toccato dalla malattia”, ha spiegato Marco Venturelli, CEO/CCO di Publicis Conseil, sottolineando non solo il sostegno all’istituto di ricerca e cura, ma soprattutto il “messaggio di speranza e dire che Babbo Natale è guarito grazie ai doni raccolti per la ricerca.
Il film è diretto da Vladimir de Fontenay, prodotto da Iconoclast e diffuso in TV e digital dal 20 dicembre e successivamente al cinema.
