“Inizia una nuova era dinamica ed entusiasmante per la nostra azienda”. John Wren, Chairman e CEO Omnicom ha commentato così i risultati del secondo trimestre.
La holding pubblicitaria ha chiuso il Q2 2023 con ricavi per 3,6 miliardi di dollari, una crescita organica del 3,4% e del 4,3% su base annua, un utile operativo di quasi 551 milioni di dollari e un margine del 15%.
L’andamento è in linea con le attese e l’outlook per il resto dell’anno è buono, al netto delle discontinuità economiche e politiche, anche perché, ha detto Wren, “Omnicom si è assicurata posizioni di primo piano nelle tecnologie AI generative e nelle partnership per mantenere la nostra promessa di ottenere i migliori risultati per i nostri clienti e aumentare l’efficienza operativa della nostra azienda”.
Nel corso degli ultimi mesi Omnicom ha siglato numerosi accordi e messo a segno due acquisizioni negli ultimi 15 giorni: l’agenzia creativa tedesca Grabarz & Partner e l’agenzia media britannica Ptarmigan.
La crescita dei ricavi a livello mondiale nel Q2 2023 – rispetto allo stesso periodo 2022 – è stata guidata da un aumento dei ricavi e delle cessioni nella disciplina Execution & Support nel primo e secondo trimestre del 2023.
L’andamento per practice mostra una crescita del 5,1% per Advertising & Media, del 9,2% per Experiential, del 3,0% per Healthcare, del 2,3% per Precision Marketing, del 2,4% per Commerce & Brand Consulting e dello 0,1% per Public Relations. Execution & Support è diminuito del 3,8%.
Tra le regioni che hanno mostrato i maggiori incrementi Asia Pacifico (+7,5%) e America del Nord (esclusi gli Usa) con +8,4%. Gli Usa hanno fatto +2,4%, i mercati Euro +2,6% e Uk +2,5%.
