Dal 3 novembre 2022 Promos Italia, l’agenzia nazionale del sistema camerale per l’internazionalizzazione delle imprese, ha una nuova direttrice generale: Giovanna Manzi.
Nel ruolo avrà l’obiettivo di consolidare l’attività della Consortile, partecipata ad oggi da 16 strutture del Sistema Camerale, e di contribuire allo sviluppo di nuove politiche ed attività per perseguire la mission di preparare all’export nuove potenziali imprese esportatrici e ampliare il business internazionale di quelle già attive nei mercati esteri.
Promos Italia mette a disposizione delle Pmi italiane un’ampia gamma di servizi: informazione specialistica, formazione qualificata, assistenza personalizzata, incontri b2b in Italia e all’estero con operatori selezionati e soluzioni per il digital export. Inoltre, l’Agenzia del Sistema Camerale per l’internazionalizzazione è impegnata nel favorire l’attrazione di investimenti esteri, di flussi turistici e nel supportare le imprese e i territori nell’accesso ai finanziamenti nazionali e comunitari, anche in relazione ai fondi previsti dal PNRR.
«La scelta di Giovanna Manzi ha l’obiettivo di dare un ulteriore stimolo al percorso di crescita di Promos Italia – dichiara il presidente Giovanni Da Pozzo – Siamo consapevoli che in questa fase storica le imprese hanno quanto mai bisogno del supporto del Sistema Camerale e di Promos Italia, e siamo certi che una manager come Manzi, che nel corso della sua carriera ha maturato importanti esperienze e abbina competenze in ambito privato e pubblico, rappresenti la persona giusta per continuare il nostro ambizioso percorso al servizio del sistema imprenditoriale e dei territori».
Nata a Napoli e cresciuta ad Assisi, Manzi si laurea in Economia e Finanza all’Università di Perugia. Dopo numerose esperienze nel top management di società tech e travel, tra cui Amadeus e Travelonline, a soli 37 anni viene chiamata in Best Western Italia per il ruolo di CEO con l’obiettivo di trasformare un consorzio alberghiero in un’azienda strutturata.
Qui matura una solida esperienza di gestione aziendale con un incarico alla guida della cooperativa di albergatori più grande d’Italia e disegna una track record che comprende fino 190 hotel affiliati in contemporanea, la doppia negoziazione e il conseguente rinnovo del membership agreement con la casa madre, oltre a superare le crisi del 2008 e della pandemia assicurando stabilità all’azienda.