Ci sono novità nella gara media avviata dalla multinazionale farmaceutica nei mesi scorsi
Sono quattro le agenzie impegnate nella gara media globale di Sanofi.
La multinazionale farmaceutica ha coinvolto Omnicom Media Group, IPG Mediabrands e le due agenzie che attualmente gestiscono l’incarico, cioè Havas in Nord America e Mindshare (Wpp) nel resto del mondo.
Il budget media globale dell’azienda è nell’ordine dei 900 milioni di euro.
Sanofi è impegnata sul fronte della ricerca di un vaccino per il coronavirus e dispone di un ampio portafoglio di farmaci da banco tra i quali Buscopan, Dioralyte e Opticrom.
L’azienda ha chiuso il primo trimestre con conti in crescita del 6.6% e ha aumentato gli investimenti in marketing digitale contestualmente all’esplodere della pandemia, tagliando invece la comunicazione tramite informatori.
Il ceo Paul Hudson ha detto durante la presentazione agli azionisti “Il marketing digitale è sempre stato sottovalutato, ma adesso c’è fame di informazioni digitali da parte dei professionisti della salute”, individuando però la soluzione ideale per un mondo post-covid in un giusto mezzo tra comunicazione faccia a faccia e digitale. Tale soluzione permetterebbe a Sanofi di migliorare l’efficienza, abbassare i costi generali e di aumentare la reach allo stesso costo.
