Fremantle consolida la sua presenza in Italia acquisendo il 70% di Lux Vide
Fremantle acquisisce il 70% di Lux Vide (Don Matteo, Un passo dal cielo, L’Isola di Pietro, Doc tra le sue produzioni più celebri).
La famiglia Bernabei mantiene il controllo del restante 30% della casa di produzione televisiva.
Luca Bernabei si conferma come ceo alla guida di Lux, società fondata da Ettore Bernabei e Matilde Bernabei nel 1992. Il presidente diventa Andrea Scrosati, Group COO e ceo europeo di Fremantle, con Matilde Bernabei come presidente onorario e membro del cda con deleghe.
Con l’acquisizione di Lux Vide – spiega una nota – Fremantle consolida la sua presenza in Italia, dove il gruppo già opera con FremantleMedia Italia, Wildside e The Apartment, impegnate nell’ideazione e la produzione di programmi televisivi di intrattenimento, serie tv, film e documentari.
Fremantle (parte del gruppo internazionale RTL Group, a sua volta divisione del colosso editoriale Bertelsmann) in Italia produce programmi tra cui X Factor, Italia’s Got Talent, The Voice Senior, ha firmato docuserie di successo come Veleno (premiata con un Globo d’Oro), e la più longeva soap italiana Un Posto al Sole. Wildside e The Apartment negli anni hanno firmato progetti internazionali venduti in oltre 170 Paesi tra cui The Young Pope (candidato a due Emmy e ai Golden Globe) e The New Pope di Paolo Sorrentino; L’amica Geniale di Saverio Costanzo; We Are Who We Are di Luca Guadagnino; Il Miracolo (Premiato due volte al Séries Mania) e Anna di Niccolò Ammaniti; commedie di successo come il titolo campione di incassi Come un gatto in tangenziale di Riccardo Milani; e pellicole d’autore selezionate in concorso ai festival di Cannes e Venezia come Vincere di Marco Bellocchio (vincitore di otto David di Donatello); Io e te di Bernardo Bertolucci; La Mafia uccide solo d’estate di Pif (un David di Donatello e un Oscar Europeo); Hungry Hearts di Saverio Costanzo (Coppa Volpi per il migliore attore e Coppa Volpi per la migliore attrice al Festival di Venezia) e, ultimo solo in ordine di tempo, È stata la mano di Dio di Sorrentino (Premio Mastroianni e Leone d’argento al Festival di Venezia e nominato all’Oscar come miglior film in lingua straniera).
Luca Bernabei ha dichiarato: «Con l’ingresso in Fremantle Lux Vide conferma la sua storica strategia di internazionalizzazione. Il rapporto pluriennale di fiducia con Andrea Scrosati favorirà la sinergia con le altre realtà del gruppo, nel mantenimento di una consolidata e unica linea editoriale. La famiglia Bernabei rimane alla guida della società fondata da mio padre Ettore, come azionisti, come manager, ma soprattutto come punti di riferimento per il nostro team creativo e produttivo. Team che ha realizzato negli anni i grandi successi della Lux Vide e che rimane compatto per garantire le sfide del futuro».
Con l’ingresso di Lux Vide, Freemantle negli ultimi 5 anni ha speso oltre 900 milioni di euro nel settore della produzione culturale in Italia, impegnando in maniera continuativa circa 1000 persone ogni anno, coinvolgendo oltre 10.000 professionisti l’anno, e producendo circa 1600 ore di contenuti originali negli ultimi 3 anni.
Andrea Scrosati ha aggiunto: «Il nostro è un business che si basa sulle persone, sulle idee, e sulla capacità di realizzarle al meglio. Siamo orgogliosi ed onorati che il team della Lux Vide abbia scelto di condividere con Fremantle la sua professionalità, i suoi progetti e la grande capacità di realizzarli. Non ho dubbi che dalla collaborazione tra questo team e i tantissimi talenti che sono la forza di Fremantle nasceranno progetti ancora più straordinari, capaci di coinvolgere il pubblico di tutto il mondo. Questa operazione conferma la scelta strategica di Fremantle di investire in Italia, nella comunità creativa di questo Paese e nelle sue eccellenze culturali. Un grazie particolare a Luca, Matilde e Roberto Bernabei, che della Lux sono padri e figli, per aver scelto di condividere con noi la loro passione e il loro gioiello».