Publicis Italia vince altri 8 leoni con Heineken e Bottega Veneta. I Grand Prix a India, Australia, Usa e Belgio

I Cannes Lions archiviano la terza giornata con 7 nuovi Grand Prix assegnati a India, Australia, Usa e Belgio. Publicis Italia si aggiudica 8 leoni, 5 d’argento e 3 di bronzo, per una serie di campagne Heineken come ‘The Unwasted Beer’, ‘The Virtual Heineken Silver’, ‘Boycott Ads’, ’Shutter Ads’ e ‘Bottega for Bottegas’ di Bottega Veneta. Nella giornata di ieri l’agenzia ha anche ottenuto 25 shortlist, insieme alle quattro di Ogilvy per Prime Video, Ddb per Ikea e Vmly&r per Rolling Stone. Dall’inizio del festival ha portato a casa 12 leoni (1 oro, 7 argenti, 4 bronzi)

BRAND EXPERIENCE & ACTIVATION LIONS

Già vincitore del Grand Prix Radio & Audio, l’Unfiltered History Tour di Vice Media si aggiudica anche quello Brand Experience & Activation. Si tratta di un’esperienza che unisce audio e realtà aumentata che dà una spiegazione alternativa di molte delle opere esposte a British Museum, ‘rubate’ ad altri popoli nel corso di vicende storiche non proprio cristalline. A idearlo sono state le agenzie Dentsu Creative di Bangalore, Mumbai e Gurgaon, in India.

Cinque i Leoni vinti da Publicis Italia, due argenti per ‘Bottega for Bottegas’ di Bottega Veneta, la campagna natalizia che ha visto il marchio di moda prestare i propri spazi e la propria visibilità a numerose botteghe artigianali italiane, dai regali aziendali alle affissioni.

Le campagne Heineken ‘The Unwasted Beer’, ‘The Virtual Heineken Silver’ e ‘Boycott Ads’ ottengono tre argenti e e un bronzo.

L’unica di cui non avevamo ancora parlato nei giorni scorsi è ‘Boycott Ads’, realizzata in collaborazione con Publicis Buenos Aires, che – sfruttando l’indignazione dei no-vax contro il green pass – ha trasformato le recensioni negative lasciate da questa gente in pubblicità che evidenziavano la sicurezza contro il covid dei locali colpiti. Un aiuto non da poco, dato che in media una stellina di meno su Google o Tripadvisor vale una diminuzione del 10% del fatturato. Oltre all’esposizione mediatica, il 93% dei bar è riuscito ad alzare il proprio rating grazie alle recensioni positive lasciate da tutti gli altri avventori pro-vax.

MOBILE LIONS LIONS

Quando Google ha progettato la nuova fotocamera dello smartphone Pixel 6 ha pensato a qualcosa di mai fatto prima: far sì che il colore della pelle delle persone nere, nelle loro varie sfumature, venisse riprodotto in modo realistico.

Il risultato è stato Real Tone, una serie di innovazioni tecnologiche che hanno soddisfatto un bisogno oltre a dare una mano a progresso e inclusione anche mediante la fotografia. La novità è stata promossa da Google con una campagna pubblicitaria, incluso uno spot al Super Bowl diretto da Joshua Kissi e con la partecipazione della cantante Lizzo, più una partnership con New York Times Advertising. La comunicazione è firmata Wieden+Kennedy Portland e Gut Miami.

Per la sua componente di mobile adv, vince un bronzo anche ‘Boycott Ads’ di Heineken e Publicis Italy.

INNOVATION LIONS

Il Grand Prix Innovation al progetto ‘One house to save many’ dell’azienda Suncorp Group, ideato da Leo Burnett Sydney, prende spunto dal fatto che in Australia sempre più case vengono danneggiate da eventi meteorologici estremi.

L’azienda ha dunque riunito un team di esperti per sviluppare un prototipo in grande di resistere a incendi, vento, alluvioni, lanciato con una campagna pubblicitaria, un documentario e un sito che metteva a disposizione di chiunque il design del progetto.

La casa resiliente è diventata notiziabile, ha raggiunto il 99% della target audience e l’azienda è stata contattata da interlocutori istituzionali per scalare il progetto. Anche le assicurazioni hanno introdotto il concetto di resilienza della casa e il governo ha stanziato un fondo per la prevenzione dei danni da parte dei disastri naturali. 

CREATIVE COMMERCE

Già finalista al D&AD Award 2022, nella campagna ‘Thigstop’ di Leo Burnett Chicago per il cliente Wingstop prende vita un brand virtuale che trasforma le cosce di pollo da semplice appetizer a sostanzioso piatto di portata, almeno per i consumatori statunitensi, e le vende online sul sito web e via DoorDash. L’idea di usare l’ecommerce per testare la disponibilità dei consumatori è valsa il Grand Prix Creative Commerce.

CREATIVE STRATEGY

Il Grand Prix Creative Strategy è andato al primo team di ecycling attivo in una prigione di massima sicurezza, quella di Oudenaarde, in Belgio. Idea dell’agenzia FLEDGE Sint-Niklaas / RED per Decathlon ed è un’ulteriore declinazione dello scopo del retailer di rendere lo sport più accessibile a tutti.

L’Italia incassa un Leone d’argento e uno di bronzo sempre con Heineken e Publicis Italy. L’argento è in condivisione con l’Irlanda e va al lavoro ‘The Unwasted Beer’, mentre il bronzo è stato assegnato a ‘Shutter Ads’, l’operazione pluripremiata a sostegno dei bar chiusi per la pandemia.

CREATIVE EFFECTIVENESS

Già carica di premi, la strategia disegnata da FCB Chicago e FCB New York per Michelob Ultra ha incassato anche il Grand Prix Creative Effectiveness e fa il bis con quello conquistato nel 2021. ‘Contract for a Change’ è un rivoluzionario accordo tra uno dei maggiori compratori di grano e orzo al mondo, Anhauser-Busch, e gli agricoltori statunitensi ideato per sostenere la produzione biologica.

Il produttore di birra si impegna ad acquistare la produzione per 3 anni, facilitando la transizione bio degli agricoltori e l’accesso dei consumatori a prodotti meno trattati. In Usa solo l’1% della produzione cerealicola è biologica e l’iniziativa di Anhauser-Busch è apprezzata perché, come si suol dire è un grande esempio di brand ‘walking the talk’.

CREATIVE BUSINESS TRANSFORMATION

La giuria presieduta da Ronald Ng, Global Chief creative officer MRM, ha premiato l’alleanza e il sostegno di Dole Company alla start-up Ananas Anam la cui ricerca ha portato alla creazione di una nuova materia prima riducendo gli scarti dalla lavorazione dell’ananas.

Vegana, cruelty-free e sostenible, Pinatex è stata scelta da molti brand fashion. Alla fine, in un ciclo completo, il prodotto non va in discarica ma diventa fertilizzante. Il case study messo a punto dall’agenzia L&C New York ha conquistato il Grand Prix nella categoria Creative Business Transformation. Peccato che in Italia non sia stato mai fatto altrettanto con materie prime alternative di successo come Orange Fiber (scarti di lavorazione delle arance), Vegea (scarti dell’uva), GradoZero (funghi).

a cura di Francesca Bernardi

Publicis Italia vince altri 8 leoni con Heineken e Bottega Veneta. I Grand Prix a India, Australia, Usa e Belgio ultima modifica: 2022-06-23T10:25:30+02:00 da Redazione

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