Nella categoria Promo&Activation l’Italia si aggiudica anche un argento e un bronzo con Montblanc di Leo Burnett
Un oro, un argento e un bronzo per l’Italia nella categoria Promo&Activation mentre il Grand Prix è andato agli Usa, con la campagna “Small business gets an official day” di Crispin Porter & Bogusky Boulder/Digitas New York per American Express (che si è aggiudicata anche il Gp Direct).
L’oro italiano è stato assegnato a ‘Integration Day’ di Saatchi&Saatchi per Coordown Onlus.
Il 21 marzo di quest’anno, in occasione della Giornata Mondiale sulla sindrome di Down, l’agenzia – con il contributo dei centri media ZenithOptimedia, Media Club, MediaItalia, Carat – ha mandato in onda una versione alternativa delle campagne pubblicitarie di alcuni dei propri clienti (Averna, Carrefour, CartaSi, Enel, illycaffè, Pampers, Toyota). In questa versione, un attore dello spot originale o della campagna stampa è stato sostituito da un attore con sindrome di Down. Con lo stesso spirito, persone con sindrome di Down hanno partecipato all’interno di vari programmi televisivi. Direttori creativi del progetto Agostino Toscana, Alessandro Orlandi, oltre a Luca Lorenzini e Luca Pannese, rispettivamente anche copywriter e art director del progetto.
L’argento e il bronzo sono invece stati assegnati alla campagna “The beauty of a second” di Leo Burnett per Montblanc International.
Il Grand Prix premia invece l’operazione “Small business Saturday” di American Express, una campagna a supporto dei piccoli esercizi commerciali, nei giorni cruciali per lo shopping delle famiglie americane tra il Black Friday (l’inizio dei saldi dopo Thanksgiving) e il Cyber Monday, quando tutti gli affari si spostano online. La campagna puntava a creare una ricorrenza in più tra le due date per favorire i piccoli negozianti, e trasformarla in un appuntamento permanente. Gli esercizi commerciali hanno dovuto utilizzare semplici strumenti per comunicare il loro business, amplificando i messaggi attraverso Facebook Ads e un pacchetto chiavi in mano per realizzare la propria pagina. Per le vetrine è stato predisposto un codice Qr che rimandava a un video che i negozianti hanno potuto creare con facilità attraverso YouTube My Business Story, mentre per Foursquare è stato realizzato uno strumento mobile per comunicare le offerte. Dopo la prima edizione nel 2010, la campagna si è ripetuta lo scorso novembre consolidandosi: 2,7 milioni i fan raggiunti, 500mila gli esercizi coinvolti, #SmallBusinessSaturday è stato uno degli argomenti più twittati, ottenendo un incremento del 350% del social buzz; del 65% a notorietà e del 23% quanto a transazioni con la Cardmembers di American Express dedicata ai fan. E infine 103 milioni di clienti, tra cui Obama e le sue figlie.
http://www.youtube.com/watch?v=QfPR1wZhrOk
«E’ stata premiata sia per i risultati – spiega Raffaella Bertini di Leagas Delaney, giurata italiana nella categoria – che per la coerenza dell’idea con il target, due tra i parametri più considerati dalla giuria. Più in generale vuole anche essere un messaggio alle banche e al settore della finanza: è possibile fare qualcosa di creativo ottenendo nello stesso tempo ottimi risultati».
Considerato che lo scorso anno nessun lavoro italiano in questa categoria riuscì nemmeno a superare lo scoglio della shortlist, quest’anno si può parlare di vero successo. «Quello che ancora ci manca rispetto agli altri paesi – continua la giurata – è il lavoro sinergico tra cliente, agenzia e media, e poi la capacità di presentare il progetto. Addirittura alcuni paesi hanno ingaggiato degli attori per la presentazione della case history. A livello generale, i lavori iscritti hanno potuto contare su investimenti mediamente alti, segno che la nuova frontiera della comunicazione è questa».
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