Dopo l’anticipazione di Adweek, l’organizzazione dei Cannes Lions ha confermato l’effettiva intenzione di organizzare la prossima edizione del festival e del premio dal vivo, nella città di Cannes.
Il Cannes Lions International Festival of Creativity ha infatti aperto le iscrizioni non solo alle entries, ma anche ai delegati aspettando di vederli affluire come in passato sulla Croisette dal 21 al 25 giugno. Di fatto si tratta di una scommessa sull’efficacia dei vaccini e sulla capacità dei governi di somministrarli in tempo utile, perché ad oggi la Gran Bretagna vede ancora 1.500 morti al giorno e negli Usa il bollettino si aggira da tempo sui 3.000.
Ma ai Lions sono fiduciosi, tant’è che il Managing Director Simon Cook dichiara che “dopo la delusione per il rinvio dei premi 2020, non vediamo l’ora di presentare il lavoro alle giurie a giugno”. Alle giurie non mancherà di certo il materiale, visto che dovranno valutare i lavori del 2020 e del 2021 insieme.
Per chi vorrà seguire l’evento da remoto, non mancherà il digital pass in uso dal 2016 e del resto nel 2020 80mila persone hanno seguito da casa i contenuti dei Lions Live, il doppio appuntamento digitale creato in sostituzione del festival, e delle serie proposte negli ultimi mesi.
«Anche se i viaggi sono attualmente limitati, la disponibilità di più vaccini offre la speranza che a giugno potremo riunirci di nuovo, anche se dovremo limitare il numero di delegati per poter garantire la sicurezza – ha detto il presidente dei Lions Phillip Thomas -. Continueremo a monitorare attentamente la situazione confrontandoci con le autorità in Francia, ma ci sono molti altri grandi eventi internazionali pianificati per la stesso periodo e buona parte del settore a livello globale è propenso a ritrovarsi insieme di nuovo».