Cosa vuol dire oggi integrazione? Usare i mezzi digitali? Spalmare una comunicazione su tutti i touch point possibili? Toccare i bottoni giusti? No.
Anche il concetto di integrazione ormai va ripensato e approfondito e secondo il presidente della giuria Titanium e Integrated Tham Khai Meng, Co-Chairman & Worldwide Chief Creative Officer di Ogilvy & Mather, oggi è “trascendere l’inter-media integrando il messaggio nella cultura e nella società”.
«La giuria – che per la prima volta ha raggiunto una proporzione 50/50 tra donne e uomini – ha discusso i lavori per molto tempo, in modo analitico, quasi forense. E alla fine tra tante campagne molto meritevoli, tanto da dire che non c’erano particolari favoriti, abbiamo scelto per il Grand Prix un lavoro incredibile».
Si tratta della campagna ‘Boost your voice’ della catena di negozi di cellulari Boost Mobile ideata da 180 LA che in occasione delle elezioni negli USA ha ottenuto il permesso di allestire seggi elettorali nei propri negozi, diffusi capillarmente nelle città di tutto il paese, per venire incontro alle persone, soprattutto quelle a basso reddito e appartenenti a minoranze, che dovevano stare ore in coda per esercitare il proprio diritto di voto.
Di fatto si è trattata di un’operazione che ha permesso alle persone di “far sentire la propria voce” e nel mentre ha portato la target audience nei negozi.
La star di questa edizione del festival è stata comunque la Fearless Girl di State Street Global Advisor che dopo i GP Outdoor, Pr e Glass ha vinto anche il Grand Prix Titanium.
«Non è una pubblicità, va oltre quello che abbiamo sempre fatto – spiega Tham Khai Meng -. E’ un’icona e verrà ricordata per sempre in un settore dove le campagne sono carta per impacchettare il pesce. Il brand ha saputo interpretare lo zeitgeist in modo rilevante e diventare parte del cambiamento. Ha scelto di stare dalla parte delle donne e combattere la paura».
Fattore importante, anche se rivolta alla comunità finanziaria di Wall Street, la campagna di McCann New York è andata oltre ed è diventata un simbolo globale dell’empowerment femminile. «E’ un’opera d’arte, ha viaggiato in tutto il mondo e ci ricorda che oggi la creatività è più importante che mai» ha aggiunto Tham Khai Meng.
Qui la lista dei vincitori: